“The Accountant 2” di Gavin O’Connor

Copyright: © 2025 Warner Bros. Entertainment Inc.

Ben Affleck e Jon Bernthal tornano nello spassoso  sequel che non ti aspetti del thriller The Accountant del 2016.

Ci sono voluti nove anni per farne un sequel, e non sempre i sequel riescono bene come il primo capitolo. Non è il caso di The Accountant 2, che cambia registro dal precedente The Accountant del 2016 e diventa un buddy movie con azione, inseguimenti, sparatorie, una sequenza di line dance, cattivi molto cattivi e naturalmente il contabile Christian Wolff e suo fratello Braxton, per due ore abbondanti di semplice intrattenimento. Merito di una doppia coppia: il regista Gavin O’Connor e lo sceneggiatore Bill Dubuque e gli attori Ben Affleck (qui anche produttore con la Artists Equity da lui fondata con Matt Damon) e, soprattutto, uno strepitoso Jon Bernthal nei ruoli dei due fratelli Wolff.

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Non è necessario aver visto l’originale, anche se ovviamente ci sono riferimenti al passato, per apprezzare il talento di Christian Wolff nel risolvere problemi matematici e finanziari complessi. Il vecchio capo della divisione Crimini Finanziari Jay King (J.K. Simmons), ora investigatore privato, sta indagando sulla scomparsa di una famiglia. Dopo aver incontrato una misteriosa donna (Daniella Pineda) viene ucciso in una adrenalinica sequenza iniziale, ma prima di morire ha il tempo di lasciare un messaggio alla agente che lo ha sostituito, Marybeth Medina (Cynthia Addai-Robinson): Find the accountant, trova il contabile. 

Il contabile è naturalmente Christian Wolff (Ben Affleck) genio con sindrome di Asperger, che ha per clienti riciclatori di denaro, ma ora deve affrontare un gruppo di trafficanti di esseri umani disposti a tutto pur di nascondere i loro traffici. Da solo non può farcela e deve chiedere l’aiuto dello scombiccherato fratello Braxton (Jon Bernthal) che non vede da anni. Tanto Christian è silenziosamente letale, quanto Braxton è rumoroso e sopra le righe. Le loro differenze sembrano insanabili, ma la loro chimica sullo schermo è apprezzabile: dopo l’arrivo in scena di Bernthal – perfettamente a suo agio in questo ruolo – la seconda parte del film accelera per ritmo e vivacità ed entra nel vivo dell’azione con un gradevole tocco di humour. 

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Se nel film del 2016 il tono era quello del thriller di azione, in The Accountant 2 ci sono qua e là tocchi più leggeri, come Ben Affleck che goffamente danza una line dance in un locale o la conversazione surreale tra i due fratelli sul tetto della roulotte Airstream in cui vive Wolff. Anche i geniali ragazzini neurodivergenti del laboratorio finanziato dai milioni di Wolff, che offrono supporto logistico e tecnologico a Christian e sono diretti come se fossero un’orchestra dalla non-verbale Justine (Allison Robertson), aggiungono un tocco di magia tecnologica e tenerezza a uno spassoso film per il quale il regista O’Connor pare stia già pensando a un terzo capitolo.

Titolo Originale: The Accountant 2
Regia: Gavin O’Connor
Sceneggiatura: Bill Dubuque
Interpreti: Ben Afleck, Jon Bernthal, J.K. Simmons, Allison Robertson, Daniella Pineda, Cynthia Addai-Robinson
Durata: 132 minuti
Sito ufficiale: https://www.warnerbros.it/scheda-film/genere-crime/the-accountant-2/
Distribuzione: Warner Bros Italia
Uscita Italia (cinema): 24 aprile 2025