Tierras Altas

Fotografie di Enrico Martino tra Messico e Guatemala

Acteàl (Chenalho), commemorative ceremony of "Las Abeyas", surviving maya of the massacre by paramilitary groups, December 22, 1997.

Le montagne della Sierra Madre e gli altipiani dei Maya dal Messico al Guatemala, la
spina dorsale di un universo indigeno colto nel momento di passaggio tra la secolare
resistenza di una sottile trama di riti sincretici e l’incombere della globalizzazione.
La mostra Tierras Altas. Fotografie di Enrico Martino tra Messico e Guatemala
realizzata, con il coordinamento di Veronica Lisino, dal Museo Nazionale della
Montagna con la Regione Piemonte, la Fondazione CRT e la collaborazione della
Città di Torino e del Club Alpino Italiano – si svolge nell’ambito della prima edizione
di Fo.To. Fotografi a Torino, che ha luogo dal 3 maggio al 29 luglio 2018.

Enrico Martino – fotografo e giornalista free-lance, che ha collaborato con le
principali riviste italiane e straniere realizzando reportages in Italia, Europa, Medio
Oriente, Asia, Africa, USA e America latina – nel suo progetto Tierras Altas, parla di
un Messico molto diverso e lontano dagli stereotipi a cui siamo abituati. L’immagine
turistica di un paese tropicale tutto spiagge, chiese coloniali e piramidi maya, o quella
di paese ostaggio della narco-guerra, lascia il posto a un mondo di montagne e
altipiani abitato dai popoli che vivono ancora oggi lungo la Sierra Madre, la vera
spina dorsale del paese, tra canyon profondissimi in cui si annidano ghost town
spagnole, testimonianza di una corsa all’oro durata quattro secoli.

Le 75 fotografie esposte, stampe digitali di grande formato realizzate a partire da
diapositive colore e negativi b/n di vario formato, mostrano un mondo color ocra
talvolta acceso dai colori dei riti di popoli indigeni poco conosciuti fuori dal Messico,
che hanno elaborato nei secoli una cosmogonia sincretica molto complessa che ha
affascinato generazioni di viaggiatori e di antropologi. Nei suoi scatti Martino ha
immortalato uno spaventoso conflitto di civiltà che ha prodotto una cultura che non è
europea, non è indigena e non è ancora globalizzata. Una realtà unica che sta ormai
svanendo per sempre. Con questo progetto, frutto di molti viaggi e numerosi reportages iniziati nel 1990, Martino ha cercato quindi di cogliere momenti irripetibili di trasformazione di un Mexico profundo colto nel momento in cui era ancora sospeso in un precario
equilibrio tra tradizione e bisogno disperato di nuovi equilibri sociali e politici, prima
che globalizzazione ed emigrazione iniziassero a travolgere culture che avevano
resistito a cinque secoli di Conquista. Nelle fotografie si coglie un universo religioso
e sociale testimone di una geniale capacità di difendere la propria identità integrando,nella religione e nell’organizzazione sociale, gli elementi del mondo esterno ritenuti
utili per la comunità.

La mostra è accompagnata da un volume edito da Notes Edizioni (Torino), con una
introduzione critica di Pino Cacucci e testi di Enrico Martino. Il libro raccoglie una
selezione delle fotografie esposte che, al termine della mostra, entreranno a far parte
delle collezioni della Fototeca del Centro Documentazione del Museo Nazionale
della Montagna.

 

Tierras Altas. Fotografie di Enrico Martino tra Messico e Guatemala

24 maggio – 7 ottobre 2018

MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA CAI-TORINO
Piazzale Monte dei Cappuccini, 7 – 10131 Torino – Italia