Erwan è un artificiere più vicino ai cinquanta che ai quarant’anni; un giorno scopre per caso che l’uomo che l’ha cresciuto non è il suo vero padre. Spiazzato, comincia la ricerca del suo genitore biologico. Setacciando alcune fotografie di sua madre da giovane, individua Joseph, ora eccentrico settantenne.
Erwan inizia a frequentare quello che pensa possa essere il suo genitore. La situazione non è poi così semplice, visto che l’uomo si invaghisce di una giovane donna che scopre poi essere la figlia di Joseph, quindi potenziale sorellastra; a questo si aggiunge che Erwan sta per diventare nonno, ma sua figlia è intenzionata a crescere il bambino senza una figura paterna.
Nel suo terzo lungometraggio, la scrittrice-regista Carine Tardieu mette in scena una simpatica commedia.
Spensierata e con tocco leggero, la storia è scritta con intelligenza, evitando melodrammi o esagerazioni, e interpretata da un cast che veste i panni di personaggi mai antipatici.
Titolo originale: Ôtez-moi d’un doute
Nazione: Francia, Belgio
Anno: 2017
Genere: Commedia
Durata: 100′
Regia: Carine Tardieu
Cast: François Damiens, Cécile De France, Guy Marchand, André Wilms, Alice de Lencquesaing, Esteban, Lyes Salem
Produzione: Karé Productions
Distribuzione: Academy Two
Data di uscita: 21 Giugno 2018 (cinema)