Giunto alla sua terza edizione, torna dal 7 febbraio al 9 maggio a Cavallino-Treporti La Piazza delle Arti con un ricco programma di teatro, danza e arti performative. La manifestazione, affidata alla direzione artistica del maestro Alessio Nardin, è promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Cavallino-Treporti.«Con questa terza edizione desidero che La Piazza delle Arti sia un luogo di condivisione e stupore, dove grandi artisti e giovani talenti possano incontrarsi per offrire nuove prospettive e arricchire la comunità di arte e umanità – dichiara Alessio Nardin -. Quest’anno più che mai, il piacere di stupirci insieme diventa il cuore del Festival, tra classici rivisitati e produzioni esclusive» Il tema trasversale di questa edizione è Fabula: Maestra di Vita ovvero la capacità delle storie e dei racconti di riflettere la realtà del nostro tempo.
21 appuntamenti complessivi, di cui 14 per adulti e 7 per bambini, spaziando fra teatro, danza e cinema: 3 prime nazionali e 3 prime regionali, con artisti di rilievo internazionale e compagnie italiane di grande prestigio; collaborazioni con istituzioni di spicco come il Teatro Franco Parenti, il Teatro dell’Elfo e festival internazionali come il Metaformy di Breslavia (Polonia); collaborazioni con artisti e associazioni locali, nonché con gli istituti scolastici di Cavallino-Treporti. Il Festival sarà aperto venerdì 7 febbraio con Re Lear è morto a Mosca, regia di Cesar Brie.
Sono tre le prime nazionali fra gli spettacoli in programmazione: Hamlet (14 febbraio), regia di Matteo Spiazzi, in collaborazione con l’Accademia Eleonora Duse, dopo il debutto al XVI Festival Internazionale di Breslavia; Love in Shakespeare (7 marzo), regia di Alessio Nardin, una rivisitazione contemporanea dei classici shakespeariani; Piero Querini: dal naufragio all’arte del baccalà (21 marzo), di e con Moira Mion, un omaggio alle tradizioni popolari veneziane.
In prima regionale: Come le api il miele (21 febbraio), un film di giovani talenti veneti, Davide Casagrande e Francesco Lazzarini; Sleeping Close, il film di Giulio Pereno (11 aprile); D.E.O. ex machina (27 aprile), con Antonio Cornacchione, un viaggio tra lavoro e utopia ispirato all’imprenditore Adriano Olivetti.
Sei spettacoli della “Generazione alpha-zeta”: una speciale sezione dedicata ai più piccoli, con spettacoli e laboratori che affrontano temi di memoria, bullismo e partecipazione collettiva.<<Il Festival consente di promuovere la località anche nei mesi invernali come un punto di riferimento culturale, coinvolgendo istituzioni, artisti e cittadini in un percorso di crescita e stimolando anche i giovanissimi studenti delle nostre scuole>> hanno sottolineato la Sindaca Roberta Nesto e l’assessore alla cultura Alberto Ballarin .Il Festival La Piazza delle Arti sarà presentato alla popolazione venerdì 31 gennaio alle ore 21.00 presso la Sala Consiglio del Municipio di Cavallino Treporti con la possibilità di acquisto degli abbonamenti.
La Piazza delle Arti, realizzata con la collaborazione di Kalambur Teatro, rientra nella programmazione del circuito Arteven.