In occasione dei 1600 anni di Venezia il Settore Cultura del Comune di Venezia attraverso il Teatro Toniolo presenta un piccolo ciclo di conferenze legate alla storia del teatro veneziano orchestrato dallo scrittore veneziano, Alberto Toso Fei. Gli approfondimenti di 45 minuti saranno sulla piattaforma Zoom giovedì 27 maggio, 3 giugno e 10 giugno alle ore 17.30 e analizzeranno la storia del teatro veneziano e dei suoi protagonisti, oltre a una serie di aneddoti sconosciuti al grande pubblico. Tre momenti dal vivo e la possibilità di interloquire con il pubblico: dalla Commedia dell’Arte alla “televisizzazione” del teatro veneziano con Cesco Baseggio, passando per Gozzi e Goldoni, Ruzante e Gallina e raccontando mille divertenti aneddoti sulla vita teatrale veneziana, senza dimenticare i grandi teatri in città, la sfera musicale, inscindibilmente legata ai teatri cittadini.
L’obiettivo è quello di fornire informazione e divulgazione di un aspetto meno conosciuto della vita veneziana del passato, che ha invece lasciato moltissimo alla cultura generale del paese e del mondo (basti pensare che Carlo Goldoni “inventò” il teatro moderno, e Antonio Vivaldi quei passaggi orchestrali solistici che oggi ci sembra così naturale ascoltare in un componimento d’ensemble); dall’altro quello di lasciare testimonianza all’interno di un progetto breve e “leggero” ma strutturato, di ciò che ha significato la parola “teatro” per secoli, a Venezia.
Gli appuntamenti:
- Prima conferenza: 27 maggio ore 17:30: Dalla Commedia dell’Arte alla nascita del teatro veneziano; una famiglia di teatranti: i Casanova
- Seconda conferenza: 3 giugno opre 17:30: Carlo Goldoni e Carlo Gozzi, lotta perenne; l’affaire Gratarol e un prete a teatro; Antonio Vivaldi e la rivoluzione musicale
- Terza conferenza: 10 giugno ore 17:30: Dal Settecento al Novecento: il teatro La Fenice e i doni di Cecilia Zen Tron; Giacinto Gallina e Cesco Baseggio
Per iscriversi è necessario inviare una mail a infocultura@comune.venezia.it richiedendo l’iscrizione alla conferenza. Una volta accettata la richiesta verrà inviata una mail con l’accesso alla piattaforma zoom.
Ulteriori informazioni: www.culturavenezia.it