You & me & Me, presentato fuori concorso all’Asian Film Festival di Roma, è la storia di due adolescenti gemelle identiche (ad esclusione di un piccolo neo sulla guancia di Me): le ragazze vivono in totale simbiosi, aiutandosi l’un l’altra in una situazione di equilibrio perfetto, nonostante le liti tra i genitori. Quando però subentra la figura di Mark, ragazzo di cui entrambe si innamorano, tutto cambia e iniziano dei dissapori tra le sorelle, che delineano via via i loro differenti caratteri. È infatti l’identità uno dei temi fondamentali della pellicola, scritta e diretta da due registe gemelle, Wanweaw Hongvivatana e Weawwan Hongvivatana: lo spettatore segue le protagoniste in questa continua metamorfosi ed affermazione di sé, empatizzando grazie anche all’ottima recitazione delle attrici. Il film ha un’idea di partenza molto apprezzabile, la fotografia è semplice ma molto naturale ed elegante e i dialoghi appaiono nella maggior parte del tempo abbastanza realistici. L’unica nota dolente dell’opera è forse il colpo di scena, che prima crea tensione ma improvvisamente l’allenta: è una scelta che confonde e convince solo in parte, sebbene sia evidente che serva a dare un determinato taglio al finale, tutto sommato godibile.
Tra gli aspetti meglio riusciti è da sottolineare certamente il ritratto familiare, che riguarda non solo la “gemellanza” ma soprattutto il complesso rapporto genitori-figli, in particolare nelle separazioni. Secondario ma ben costruito e, in certi momenti, emozionante il personaggio della nonna.
You & me & Me è però soprattutto un film utile per conoscere una realtà distante e differente come quella tailandese, attraverso una storia universale che adulti e adolescenti possono apprezzare, grazie al peculiare espediente narrativo dei gemelli omozigoti.