Una tragedia romantica, ambientata in una cittadina dell’Ohio, in cui un bizzarro triangolo amoroso tra operai di una fabbrica di bambole degenera in un misterioso omicidio.
Le uniche note di una chitarra acustica ad accompagnare la malinconia e la desolazione di uno spaccato di vita della provincia americana fotografata nel film Bubble. Le facce “vere” di tre non attori trovati proprio nelle zone dove si svolge la tragica storia di disperazione ed amore che Steven Soderbergh racconta con neorealistica crudezza ed intima partecipazione.
E come scenografia predominante (insieme alle zone di confine tra il sud dell’Ohio e la West Virginia) gli interni asettici e la luce sparata dei neon di una fabbrica di bambolotti, portentoso specchio di riflesso di vite a pezzi da ricomporre a fatica e lentamente. Il risultato di tutti questi atipici ingredienti è un’opera avvolgente, necessaria e lirica come Bubble che segna il ritorno di Soderbergh ad un cinema “povero” produttivamente ma ricco e vitale di idee ed energia che non ci fà assolutamente rimpiangere i suoi lavori alla Ocean’s Eleven.
Su uno script scarno, sottile ed essenziale di Coleman Hough (Full Frontal), seguiamo con sofferta trepidazione le sorti di un triangolo amoroso anomalo che ci riconcilia con il piacere e l’amaro gusto di un cinema realmente capace di farsi portavoce dei dolori di un’umanità silenziosa e nascosta. Agghiacciante per una resa visiva emozionalmente fredda (grandioso uso del digitale) e commovente per l’implosione di sentimenti tesissimi, Bubble ci incanta con la pesante fragilità ed illusoria trasparenza di racconti di vita che – sospesi come bolle – sono destinate o a “scoppiare” al minimo “crash” oppure a scomparire lentamente nel confuso ed ingombrante magma di una quotidianità opprimente.
Titolo originale: Bubble
Nazione: U.S.A.
Anno: 2006
Genere: Thriller
Durata: 73′
Regia: Steven Soderbergh
Cast: Debbie Doeberreiner, Dustin Ashley, Misty Wilkins
Produzione: Gregory Jacobs, Steven Soderbergh
Distribuzione: Mediafilm
Data di uscita: Venezia 2005
12 Maggio 2006
