Capolavori a confronto alla Fondazione Querini Stampalia

Andrea Mantegna e Giovanni Bellini

Fino al 1 luglio 2018, la Fondazione Querini Stampalia, offre l’opportunità di osservare da vicino due capolavori, realizzati da due grandi artisti del Rinascimento italiano.

Il soggetto di queste opere a confronto è quello della Presentazione di Gesù al Tempio, trattato da Andrea Mantegna nel 1453 circa e da Giovanni Bellini nel 1470 ca. Sono due opere giudicate identiche nella struttura compositiva, ma al contempo vi si denotano notevoli differenze.

E’ la prima volta che i due capolavori vengono affiancati, e questo momento veneziano anticipa le due grandi retrospettive che si terranno alla National Gallery di Londra e alla Gemldegalerie di Berlino. Proprio il confronto tra le due opere sarà il fulcro delle mostre dedicate ai due geni del Rinascimento.

E’ noto che i due artisti ebbero modo di conoscersi, scambiare opinioni e di tessere un rapporto anche lavorativo che traspare inequivocabilmente dai due dipinti in oggetto. Non dimentichiamo che i due, oltre che colleghi, erano anche cognati: Andrea Mantegna entrò a far parte della famiglia di Giovanni Bellini grazie al matrimonio con la sorella Nicolosia. Il padre, Jacopo Bellini, possedeva la bottega artistica più importante di Venezia. E’ proprio questo loro rapporto familiare che costituisce l’elemento di congiunzione tra i due artisti e la conseguente similitudine dei due dipinti.Questo loro legame permette di condurre un’analisi più approfondita sui dipinti, permettendoci di identificare e assegnare un nome  alle figure che abitano l’una e l’altra cornice.

In tutto questo l’allestimento della mostra è sicuramente d’aiuto: la sala che ospita i due quadri, è infatti preceduta da un chiaro excursus sui fatti salienti della vita dei due artisti, sulle vicissitudini che portarono alla realizzazione dei dipinti e sulla loro somiglianza e, infine, aiutano a distinguere i ritratti presenti in essi. Sono inoltre esposte le analisi tecniche sulle due opere che hanno evidenziato diversi ripensamenti nell’opera di Mantegna, mentre incisioni e tracce di spolvero sono state rinvenute in quella di Bellini. Tutti elementi che suggerirebbero la derivazione dell’opera di Bellini da un disegno preesistente, probabilmente il cartone preparatorio dello stesso Mantegna.

Tutto ciò accompagna l’osservatore verso la visione dei due quadri, rendendolo più consapevole di quello che lo attende. Sarà così in grado di apprezzare similitudini e diversità di questi capolavori.

Ora non rimane che aspettare la grande mostra londinese che aprirà al pubblico il 1 ottobre 2018 – per poi spostarsi nella capitale tedesca il 1 marzo 2019 – dove potremmo conoscere e apprezzare ancor di più l’universo di questi due grandi artisti.

 

CAPOLAVORI A CONFRONTO

Bellini/Mantegna

Presentazione di Gesù al Tempio

Venezia, Fondazione Querini Stampalia

21 marzo – 1 luglio 2018