Linkin Park On Stage – HJF 2008

After the storm here again for L.P.

Nonostante i biglietti venduti siano meno del previsto (ma le vendite sono in crescita…) e nonostante la fantastica giornata di sole ricordi per antitesi e ironicamente la tempesta dell’anno scorso, l’Heineken Jammin Festival inizia con degli headliners degni di nota: i Linkin Park.

Il pubblico è vario: metal, rap, hip hop, reggae, pop, rock, punk…e chi più ne ha più ne metta. Questa varietà viene ammucchiata e fusa tra fango, calore, sudore e birra sotto al Main Stage quando i Linkin Park fanno il loro ingresso in un’immensa struttura incorniciata di luci. Nel frattempo nel Second Stage i fan dei Sex Pistols attendono in vano la loro esibizione (l’orario comunicato del live era giusto sui quotidiani, ma sbagliato ovunque!!!). Chester Bennington e Mike Shinoda rilasciano la loro energia sulla folla in delirio: il nu metal, di cui sono gli esponenti di spicco, si fonde con l’elettronica e l’alternative rock, generi che non possono che attrarre e farci scatenare in eventi live come l’HJF. I brani si susseguono senza interruzioni con la folla che canta a squarciagola ogni parola. Anche la camaleontica voce di Chester stupisce: la sua tecnica vocale passa per più registri senza difficoltà, dall’affascinante urlato dell’heavy metal alla voce sussurrata dei brani pop/rock. Si salta, si canta, ci si incuriosice sui numerosi tatuaggi su cui la telecamera insiste con primissimi piani. I successi come In The End, Somewhere I Belong, Numb, non oscurano il successo dell’ultima produzione della band Minutes to Midnight, di cui eseguono Shadow Of The Day e What I’ve Done. Bleed It Out è la più coinvolgente con il suo ritornello scioglilingua “I bleed it out digging deeper Just to throw it away“. Nelle primissime file uno striscione recita “After The Storm Here Again for L.P.”. Mike non resiste e dopo averlo letto scende tra la folla per far suo quel messaggio: “Vi ringraziamo per essere qui dopo quello che è successo l’anno scorso…ci tenevamo tanto ad esibirci davanti ad un pubblico come voi”. E dopo aver attaccato il pezzo di stoffa davanti alla strumentazione si scatena nei suoi rap.

La band convince e stravince la serata. La loro scarica di adrenalina è un ottimo inizio in questo festival dove sole e caldo sembrano essere le parole d’ordine. Come prima serata la bella abbuffata di musica sembra saziarci in attesa del Vasco nazionale, per il quale sono previsti oltre 70.000 presenze. Che la festa continui e che il tempo sia clemente!!!

LINKIN PARK HJF 2008 SETLIST

No More Sorrow
_ Lying From You
_ Somewhere I Belong
_ Wake 2.0
_ Given Up
_ Papercut
_ Poits
_ In Pieces
_ Numb
_ Pushing Me Away
_ Breaking The Habit
_ Shadow Of The Day
_ Crawling
_ Leave Out All The Rest
_ What I’ve Done
_ In The End
_ Bleed It Out