Per il Giorno della Memoria, la Nexo Digital fa un grande dono ai cinema italiani; l’anno scorso aveva portato sui nostri schermi Hanna Arendt, il prezioso, audace, imperdibile film di Margarethe Von Trotta, quest’anno fa conoscere al pubblico il pluripremiato L’uomo per bene – Le lettere segrete di Heinrich Himmler della regista israeliana Vanessa Lapa.
Non saranno mai menti illuminate a generare follie distruttive, a generare un male diabolico, ma menti mediocri, uomini banali.
_ Nel 1945 i soldati americani occuparono la casa di famiglia degli Himmler a Gmund, in Germania, dove furono scoperte centinaia di lettere private, documenti, diari e fotografie. Dalla lettura di questo materiale è nato un film che svela i pensieri nascosti, gli ideali, i piani e i segreti del comandante delle SS, l’architetto della Soluzione Finale Heinrich Himmler.
“Non conosciamo la sorte di queste lettere per molti anni, c’è un gap di quindici anni e possiamo fare solo supposizioni- ci racconta la regista Vanessa Lapa – abbiamo provato a ricostruirne la sorte, ma non ci siamo riuscite. Nel 2008, queste lettere sono state trovate in Israele, sotto il letto di un uomo. Un mio amico mi ha telefonato, otto anni fa. stava andando ad autenticarle, voleva sapere se io fossi interessata a realizzare un documentario. Ci ho pensato molto. Mentre il processo di autenticazione era in corso, mi sono posta molte domande, anche su come realizzare un film su queste lettere”.
Com’è accaduto che un uomo, un cattolico-nazionalista della classe media, potesse diventare il braccio destro di Hitler, il responsabile dell’ideazione, dello sviluppo ed esecuzione delle strategie che portarono allo sterminio di milioni di ebrei, comunisti, testimoni di Geova, omosessuali, dissidenti e Rom? Da dove nasce questa ideologia? Come vedeva se stesso e com’era visto in privato – dalla moglie Margarete, dalla figlia Gudrun e dall’amante Hedwig? Com’è stato possibile che l’uomo che tanto elogiava le cosiddette virtù tedesche, come l’ordine, la decenza e la bontà, quando scriveva a casa, e nel bel mezzo della guerra e della Soluzione Finale, affermasse: “Malgrado tutto il lavoro, sto bene e dormo bene”? Come può un uomo diventare un eroe ai propri occhi ed essere uno sterminatore di massa agli occhi del mondo?
“Non c’è nulla di inventato nel lavoro che abbiamo realizzato – continua Vanessa Lapa – siamo stati fedeli al testo orinale. Le lettere che abbiamo ritrovato erano scritte in un tedesco antico, le abbiamo così tradotte nel tedesco corrente e poi in ebraico”.
L’uomo per bene – Le lettere segrete di Heinrich Himmler è un documentario biografico in cui la regista ripercorre le radici di Himmler fin dai suoi giorni al college, periodo in cui inizia la sua fanatica routine del male.
“Siamo andati in giro per tutta la Germania e i territori occupati, cercando i villaggi in cui era stato Himmler e abbiamo cercato filmati d’epoca, fotografie in cui fosse ritratto. Poi abbiamo lavorato fotogramma per fotogramma; durante il film una voce fuori campo svela i pensieri nascosti, gli ideali, i piani e i segreti del comandante delle SS, l’architetto della Soluzione Finale Heinrich Himmler.”
Abbiamo sviluppato il testo su una ricerca visiva. Abbiamo lavorato su materiale di repertorio inedito; come dicevo, il girato è stato interamente restaurato, sonorizzato, montato seguendo il fil rouge delle lettere di Himmler e mostrando allo spettatore come “la crudeltà e il male possano emergere e svilupparsi da un’apparente normalità. Le impressioni personali e il personale coinvolgimento di Himmler negli sviluppi politici e sociali dell’epoca sono il filo conduttore che dà forma all’esperienza cinematografica e rivelano quanto la crudeltà e il male possano emergere e svilupparsi da un’apparente normalità. Lo spettatore è così abbandonato al disagio di essere combattuto tra due poli: il coinvolgimento emotivo dettato dagli scritti particolarmente intimi dei personaggi e le orribili atrocità commesse per loro ordine”.
L’uomo per bene – Le lettere segrete di Heinrich Himmler è un lavoro efficace, dettagliato, illustrato sapientemente dalla regista.
La regista non si è concentrata solo sulla figura di Himmler, ma anche sui componenti della sua famiglia, dando voce alla sua famiglia “Dato che la narrazione del film si svolge intorno alla costellazione di Himmler e della sua famiglia – dapprima attraverso i parenti e i fratelli, poi attraverso la moglie, la figlia e l’amante – il pubblico diventa testimone del mondo prodotto dalla Prima guerra mondiale e dalla Repubblica di Weimar, viste inizialmente dal punto di vista di un tedesco della classe media e successivamente dal punto di vista di una famiglia nazista di alto rango”.
Titolo originale: Der Anständige
Nazione: Austria, Israele
Anno: 2014
Genere: Documentario
Durata: 94′
Regia: Vanessa Lapa
Cast: Tobias Moretti, Sophie Rois, Antonia Moretti, Lotte Ledl, Florentín Groll
Produzione: Medienwerkstatt Wien, Realworks
Distribuzione: Nexo Digital, Feltrinelli Real Cinema
Data di uscita: 27 Gennaio 2015 (cinema)