“Still Alice” di Richard Glatzer, Wash Westmoreland

Always Julianne

Julianne Moore interpreta una professoressa della Columbia Unviersity; sposata, madre di tre figli, ha speso tutti i suoi 50 anni per la famiglia e per costruire un’ ammirevole carriera, fatta di ricerche, libri e conferenze.

Julianne Moore è Alice, un’affascinante, intelligente donna a cui viene diagnosticata una forma di Alzheimer precoce.
_ “I am a person living with Early Onset Alzheimer’s, and as that person I find myself learning the art of losing every day.”

Julianne Moore, candidata all’Oscar, con questa sua struggente, umanamente devastante interpretazione, ha dato ad Alice il volto dignitoso, duro e fragile della malattia, la disperazione incredula, profonda di una donna che vede la propria essenza scivolarle via.
_ “All my life I’ve accumulated memories, they’ve become, in a way, my most precious possessions.”

Julianne Moore, innata fuoriclasse, sublime attrice, svanisce in questo film, per cedere tutta sé stessa ad Alice; e, nel diventare Alice, non perde per un secondo le redini del film, dall’inizio, da quando sorridente brinda con il marito e i figli al suo compleanno, a quando a poco a poco una nebbia, come se fosse un filtro, inizia a offuscarle il senso dell’orientamento e la memoria non trova le parole; da quando la diagnosi è confermata a quando la sua vulnerabilità prende il sopravvento e giocare a scarabeo con un’app per il cellulare non è più un passatempo, ma una necessità per un’autovalutazione cognitiva; da quando la figlia maggiore e il genero mostrano titubanza nel farle tenere la sua prima nipotina in braccio a quando cerca quel flacone con le pillole in fondo al primo cassetto del comò; da quando protesta con la figlia perché “sono in grado di prepararmi una tazza di tè” a quando confonde giorni e non ricorda i suoi gusti preferiti.
_ “I am not suffering. I am struggling. Struggling to be part of things, to stay connected to whom I was once. So, ‘live in the moment’ I tell myself.

Julianne Moore è diretta da Glatzer e Westmoreland, che hanno fatto la storia del Sundance nel 2006 con il film Non è Peccato –La Quinceañera ed è supportata da un cast, Alec Baldwin, Kiresten Stewart,Kate Bosworth, Hunter Parrish, che ha fatto della sobrietà il metro di misura di questo dramma.
_ In Still Alice ogni personaggio è stato scritto emotivamente e con un’intimità profonda in relazione alla malattia di Alice, moglie, madre, professoressa e paziente.
_ Still Alice, basato sul romanzo della neuroscienziata Lisa Genova, Perdersi, edito in Italia da Mondadori, è una storia spietata, di quelle che bruciano l’anima, che lasciano il respiro affannato.
_ “I know I’m alive. I have people I love dearly. I have things I want to do with my life. I rail against myself for not being able to remember things, but I still have moments in the day of pure happiness and joy.”

Titolo originale: Still Alice
Nazione: U.S.A.
Anno: 2014
Genere: Drammatico
Durata: 99′
Regia: Richard Glatzer, Wash Westmoreland
Cast: Julianne Moore, Alec Baldwin, Kiresten Stewart, Kate Bosworth, Victoria Cartagena, Hunter Parrish, Erin Darke, Shane McRae
Produzione: BSM Studio, Backup Media, Big Indie Pictures, Killer Films
Distribuzione: Good Films
Data di uscita: Roma 2014 – Gala
22 Gennaio 2015 (cinema)