“Tutto Molto Bello” di Paolo Ruffini

Una commedia felice

Opera seconda di Paolo Ruffini, Tutto molto bello è una commedia felice e ottimista che ricorda quanto sottile sia la linea tra ottimismo e sconsideratezza, valicandola spesso.

Giuseppe (Paolo Ruffini), è rigido e fiscale impiegato all’agenzia delle entrate sempre dedito a fare ciò che deve e non ciò che vuole. In ospedale, dove si trova perchè sta per diventare padre, incontra Antonio (Frank Matano), anche lui in attesa della nascita di suo figlio.
_ Antonio è esattamente il suo opposto, prende la vita per quello che è e non ha paura della propria felicità e sarà lui che porterà Giuseppe in situazioni sempre più grottesche e surreali che terranno l’improbabile coppia lontano dall’ospedale a cui devono tornare immediatamente dato che la moglie di Giuseppe, Anna (Chiara Francini), è sul procinto di partorire. La notte, animata da personaggi folli e donne incredibilmente forti come Federica (Nina Senicar), interprete di un emiro, porterà Giuseppe a conoscere meglio l’improbabile compagno di disavventure e a mettere in discussione la sua non-vita.

Tutto molto bello riprende lo stile del precedente lavoro di Ruffini, Fuga di cervelli (2013).
_ Gli attori sono molto conosciuti da un pubblico giovane e provengono dagli sketch di Colorado o dalla piattaforma video di Youtube; ad alcuni interpreti viene chiesto di ripetere sempre le stesse battute o comunque battute simili, come Paolo Calabresi e altri riprendono pedissequamente il ruolo che li ha resi celebri, come Salvatore Misticone che reinterpreta il personaggio incomprensibile dei film gemelli Benvenuti al sud (2010) e Benvenuti al nord (2012).

Sembra però che con questo film, Ruffini si sia voluto togliere un sassolino dalla scarpa. Accolto positivamente al botteghino, Fuga di cervelli era stato stroncato dalla critica e soprattutto, dagli utenti dei social network. Il personaggio di Giuseppe, sembra in risposta a ciò, un “odiatore”. Una persona che consola la sua inesistenza lamentandosi su internet, attaccando tutto e tutti tramite il web, diventando, insomma, l’irresistibile parodia di quegli utenti che un anno fa aveva attaccato l’opera prima del regista. Compito del film è però quello di riuscire a rendere più felice lo spettatore per almeno la sua durata.

Attraverso la commedia felice, il film ispira felicità e parla di felicità (la nascita di un bambino), Ruffini migliora il suo stile mitigando l’elemento ridicolo e apportando come correzione, l’elemento familiare, alternando la demenzialità di Matano alla riflessione. Nonostante questo il film continua sul sentiero, ormai consolidato, di una commedia alla maniera di tutti gli altri comici italiani, in primis Checco Zalone o Fabio de Luigi: un film che punta alla semplicità senza pretese in cui compito del protagonista è trovare se stesso e in cui il pubblico potrà dire al massimo di essere stato commosso da un finale che è un gigantesco panettone emotivo lasciando il resto della pellicola scorrere via senza particolare attenzione.

Titolo originale: Tutto molto bello
Nazione: Italia
Anno: 2014
Genere: Commedia
Durata:
Regia: Paolo Ruffini
Cast: Paolo Ruffini, Nina Senicar, Frank Matano, Gianluca Fubelli, Ahmed Hafiene, Angelo Pintus, Chiara Francini, Paolo Calabresi

Distribuzione: Medusa
Data di uscita: 09 Ottobre 2014 (cinema)