Roman Liubyi, regista ucraino, analizza la tragedia del volo MH17 della Malaysia Airlines abbattuto da un missile di fabbricazione russa il 17 luglio 2014 sui cieli dell’Ucraina: le vittime dell’incidente aereo furono i 298 passeggeri.
È un documentario provocatorio dove il regista mostra come la guerra contro l’Ucraina fosse già iniziata da tempo.
Il regista non si limita a un racconto cronologico e ducumentaristico di questo “crimine di guerra” e della successiva indagine condotta dagli olandesi, il regista alterna a immagini di repertorio e contenuti giornalistici ad altre immagini artistiche, sequenze frastagliate, danze moderne e volutamente surreali volte a dare e trasmettere un senso di dolore e rabbia.
Ciò rende Iron Butterflies un’opera molto ambiziosa.
Il titolo Iron Butterflies prende il nome nome della strana forma dei frammenti di schegge estratti dai passeggreri e penetrati nell’aereo. Il collettivo cinematografico ucraino Babylon 13, che ha prodotto anche il lavoro precedente di Liubyi, è stato creato sulla scia della repressione seguita alle proteste Euromaidan di Kiev del novembre 2013