Venezia 71. Fuori Concorso
Sognando il cinema, la giovane Izzy sbarca il lunario a New York come ragazza squillo. Un giorno arriva nella stanza d’albergo di Arnold Albertson, un regista di Broadway dal cuore d’oro che, dopo una notte di passione, le offre trentamila dollari a patto di mettere la sua vita sulla retta via. Così Izzy decida di provare veramente a diventare attrice e fa persino visita da un’improbabilepsicoterapeuta con lo scopo di riscoprire il suo lato più dolce. Ironia della sorte, il primo ruolo che otterrà sarà quello di una ragazza squillo nella commedia dello stesso regista che poco prima l’aveva riscattata. Dove l’attrice protagonista, manco a dirlo, è proprio la moglie di Arnold.
È un ritorno con i fuochi d’artificio quello di Peter Bogdanovich (L’ultimo spettacolo, Ma papà ti manda sola, …e tutti risero). Scritto insieme all’ex moglie Louise Stratten e diretto con l’eleganza di un navigato direttore d’orchestra, She’s Funny That Way riesce a riportare in vita la commedia degli anni d’oro, senza nemmeno il briciolo di un vago retrogusto di naftalina. Bogdanovich, memoria storica della Hollywood classica e ponte con il cinema americano contemporaneo, innova il genere con la fresca nostalgia di chi è ancor prima amante del cinema che critico.
Il punto di partenza è un soggetto scritto dal regista negli anni novanta con l’attore John Ritter, mai realizzato: cosa succederebbe se un benefattore decidesse di pagare uno squillo chiedendo in cambio solo la sua redenzione? A detta dello stesso Bogdanovich, il risultato è a cavallo fra il teatro di Feydeau e il cinema di Lubitsch (di cui il film cita Cluny Brown), un po’ commedia degli equivoci, un po’ sophisticated comedy, un po’ screwball.
Il cast in stato di grazia si muove come in una continua coreografia che mantiene il livello di ilarità costante dalla prima all’ultima inquadratura. Su tutti spiccano soprattutto le interpreti femminili: l’ottima Imogen Poots, Kathryn Hahn e Jennifer Aniston. È così lo spettatore si trova a fare un viaggio indietro nel tempo, verso un’epoca in cui non c’era bisogno di botti digitali per farlo schizzare sulla sedia. E scopre che, con buona pace di Aristotele, non c’è nulla di più catartico di una grande risata.
Titolo originale: She’s Funny That Way
Nazione: U.S.A.
Anno: 2014
Genere: Commedia
Durata: 93’
Regia: Peter Bogdanovich
Cast: Owen Wilson, Imogen Poots, Jennifer Aniston, Rhys Ifans, Kathryn Hahn, Will Forte, Geirge Morfogen, Austin Pendleton
Produzione: Lagniappe Films, Venture Forth, Three Point Capital
Distribuzione: Rai Cinema
Data di uscita: Venezia 2014 – In Concorso
