Orizzonti.
Il regista Alberto Caviglia è terrorizzato per le reazioni che il suo primo lungometraggio potrebbe causare. Lo ha ripetuto più di una volta durante la conferenza stampa di Pecore in erba, mockumentary grottesco e surreale sull’antisemitismo.
Caviglia, che appartiene alla Comunitá Ebraica di Roma, per parlare di questioni scottanti come antisemitismo, razzismo, ignoranza, utilizza la satira del finto documentario, un approccio diverso per raccontare la natura stessa del problema.
Leonardo Zuliani è scomparso, Roma e tutti i gli organi di stampa nazionali e internazionali si trovano in un subbuglio emotivo per la sorte di questo ragazzo controverso.
_ Ma chi è Leonardo Zuliani? Attraverso un racconto che nulla ha da invidiare ai programmi tematici di Rai Storia, Caviglia, con umorismo paradossale, ricostruisce la vita di Leonardo da bambino a giovane attivista antisemita, eroe osannato.
Il montaggio diventa un meccanismo perfetto di costruzione di questa parodia che vuole sdrammatizzare e sensibilizzare su questioni drammaticamente ancora aperte e irrisolte; interviste ai vicini di casa, agli amici di infanzia, insegnanti e soprattutto ai parenti, dichiarazioni rilasciate da giornalisti, scrittori, conduttori, critici (Corrado Augias, Carlo Frecero, Gianni Canova, Vittorio Sgarbi, per citarne solo alcuni) si alternano a episodi chiave della vita di Leonardo e della sua lotta al mondo ebraico.
_ Pecore in erba con tutte le sue trovate geniali, spiazzanti, con divertita e cristallina intelligenza, è una feroce critica e fine denuncia nei confronti di una una società fatta di pregiudizi, superficiale e poco attenta, che giustifica troppo banalmente e semplicemente comportamenti, frasi, gesti razzisti.
Caviglia può smettere di essere terrorizato. Non resta che sperare che il messaggio di Pecore in erba, in sala dal 24 settembre, colpisca nel segno e faccia riflettere.
Titolo originale: Pecore in erba
Nazione: Italia
Anno: 2015
Genere: Commedia
Durata: 85′
Regia: Alberto Caviglia
Cast: Davide Giordano, Anna Ferruzzo, Bianca Nappi, Mimosa Campironi, Lorenza Indovina, Omero AntonuttiData di uscita: Venezia 2015 – Orizzonti
