L’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, 24 ORE Motta Cultura e Alinari 24 ORE, presentano una grande mostra curata da Italo Zannier e dedicata al fotografo tedesco Wilhelm von Gloeden ospitata presso lo spazio espositivo di Palazzo della Ragione.
Wilhelm von Gloeden, (Schloss Volkshagen, 16 settembre 1856 – Taormina, 16 febbraio 1931) fu fotografo di straordinario interesse soprattutto per la sua visione mitica e pagana del mondo. Nel 1878 si trasferì a in Sicilia, a Taormina, per problemi di salute e ci rimase sino alla morte.
Circa 150 opere provenienti in parte dalle Raccolte Museali della Fratelli Alinari di Firenze e in parte dall’Archivio Civico Fotografico del Castello Sforzesco di Milano, che nel 2005 ha acquisito un fondo, attualmente interessato da studi e da una campagna di catalogazione scientifica, che si compone per la gran parte di fotografie senza dubbio attribuite e attribuibili a von Gloeden.
In mostra oltre a documenti, libri e carte appartenute al Barone ci sono le stampe fotografiche originali che ripercorrono l’arte del fotografo tedesco: dal paesaggio siciliano alle foto delle antica vestigia classiche, dalle foto di personaggi in costume folkloristico sino al vero e proprio reportage (documentò gli effetti del catastrofico terremoto di Messina del 1908) per arrivare alle immagini classicheggianti e a quelle di nudo, soprattutto maschile.
La prima esposizione monografica dedicata all’opera di von Gloeden fu allestita in Italia solo nel 1978, a Spoleto, in occasione del Festival dei Due Mondi; ci fu chi ritenne la mostra scandalosa.
«Nella Sicilia dell’Est» scrive Italo Zannier nel catalogo «tra Messina e Siracusa, sul finire dell’Ottocento, operò un gruppo di fotografi, talmente eccezionale, da formare un singolare Circolo d’élite, con un Presidente – il Capuana , “professore di fotografia” -, e perlomeno due Soci, il De Roberto e Giovanni Verga, tutti appassionatamente dediti alle riprese di immagini lungo l’Alcantara e la fotogenica, assolata campagna, soggetti favorevoli per “veristici” ritratti di rocce, ulivi e contadini. A questo gruppo di audaci fotoamatori, avrebbe potuto aggiungersi il bell’allemanno Wilhelm von Gloeden, immigrato corsaro d’immagini, infine stanziale operatore tra le rocce di Taormina, sopra gli scogli di Naxos, con lo sguardo d’attesa rivolto verso l’Etna fumante. Il Mongibello, inteso come l’ Olimpo, circondato dai teatrali fantasmi dei miti d’Arcadia, con un backstage di ragazzi senza veli dall’alba al tramonto e illeggiadriti e forse divertiti, propensi comunque, oltre che disponibili, al rito scenico progettato dall’esotico e gentile Guglielmo, regista infine di un sogno archeologico, che la sua nostalgica Fotografia sembrava rendere tuttora reale o perlomeno possibile in immagine.»
“WILHELM VON GLOEDEN”
Palazzo della Ragione
Piazza Mercanti, 1 Milano24 gennaio – 24 marzo 2008
Orari: lunedì 14.30 – 19.30, martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica 9.30 – 19.30, giovedì 9.30 – 22.30Biglietti: € 7,00 intero
€ 5,00 ridotto| studenti (fino a 26 anni), tesserati TCI, over 60, minori da 6 a 18 anni, portatori di handicap, militari, forze dell’ordine non in servizio, insegnanti, altre categorie convenzionate.
€ 4 ridotto speciale|scolaresche in gruppo;gruppi organizzati direttamente dal TCI; coupon ViviMilano del Corriere della Sera.
Gratuito |fino a 5 anni; accompagnatori di gruppi; accompagnatori di disabili; dipendenti della Soprintendenza ai Beni Architettonici, giornalisti iscritti all’albo, tesserati ICOM.Il servizio di biglietteria termina un’ora prima della chiusura della mostra.
Catalogo: Alinari 24 ORE