Nella suggestiva torre dell’Arsenale Nord va in scena, tra la dimensione reale e quella virtuale, la storia originale di un giovane Don Chisciotte. La proposta estiva del Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale per Venezia va in scena in una location d’eccezione grazie alla collaborazione con Vela Spa. Sarà la Torre di Porta Nuova all’Arsenale Nord ad ospitare, infatti, dal 13 luglio al 6 agosto, alle ore 19.00, la nuova produzione del TSV: “Alonso. Don Chisciotte tra realtà e virtuale” è il titolo dell’innovativo progetto di Fucina Culturale Machiavelli, per la regia di Sara Meneghetti, che dal romanzo di Cervantes ha tratto ispirazione per dare vita a uno spettacolo originale sia nel testo sia nella modalità di fruizione.
Seduti nella sala del primo piano della Torre di Porta Nuova all’Arsenale gli spettatori assisteranno allo spettacolo attraverso visori per la realtà virtuale, accompagnati dalla narrazione dal vivo dell’attore premio Ubu Andrea Cosentino. Si susseguiranno così tre episodi in 360° sulle vicende di Alonso, interpretato da Matteo Bianchi, un Don Chisciotte adolescente che vaga assieme alla compagna Nina, Emma Bolcato, e ad altri personaggi per la pianura padana, in tempo di lockdown. A spingerlo non sarà la follia ma l’immaginazione, suo rifugio e chiave per interpretare il mondo. Don Chisciotte, quindi, non è più il cavaliere convinto di vivere in una realtà altra da ciò che vede, ma un ragazzo di diciotto anni, che vive in tempo di lockdown e si ritrova ad evadere dalla propria quotidianità per inseguire una improbabile avventura. Numerosi gli interpreti: Matteo Bianchi, Emma Bolcato, Roberto Maria Macchi, Nunzia Messina, Lorenzo Bassotto, Mauro Bernardi, Mirko Segalina, Sabrina Carletti, Livio Kone, Lucilla Fornaro, Jessica Grossule, Lyfna Ialà, Laura Magni, Marco Ferraro.
I biglietti sono in vendita dal 20 giugno presso la biglietteria del Goldoni e online sul sito https://www.teatrostabileveneto.it/.