“La collina dei papaveri” di Goro Myiazaki

L'amore di domani, quello è un ritornello

La collina dei papaveri, una storia ispirata alla trama di una serie di manga giapponese, è il secondo lungometraggio realizzato da Goro Miyazaki, figlio del celebre regista giapponese Hayao Myiazaki. Questo film d’animazione, prodotto da Studio Ghibli e distribuito in Italia da Lucky red, è stato presentato nel 2011 al Festival Internazionale del film di Roma e, per l’unica giornata di martedì 6 Novembre, sarà proiettato in oltre cento sale italiane.

Nel 1963 Matsuzaki Umi, la protagonista della storia, è una ragazza dolce e diligente che frequenta le scuole superiori di Yokohama. Ogni mattina, appena sveglia, Umi si reca nel giardino della sua casa in collina per innalzare la bandiera dei marinai, e augurare così un buon viaggio all’equipaggio delle navi, dei rimorchiatori o dei pescherecci che si trovano a passare in quel tratto di mare. Quando era ancora una bambina, il padre, un marinaio morto nel corso della Guerra di Corea, le aveva insegnato il linguaggio nautico per aiutarla ad alleviare la forte nostalgia che sentiva durante i loro lunghi periodi di separazione. Umi, a distanza di anni, non riesce a interrompere quel rito; il suo presente, proprio come quello del Giappone negli anni raccontati dal film, resta inscindibilmente legato al passato, alla tradizione, al dolore e alla devastazione della guerra.

Kazama Shun, figlio adottivo di una famiglia molto povera, passa ogni mattina sotto la collina dove si trova la casa di Umi a bordo del rimorchiatore che guida il patrigno. La bandiera che il giovane comincerà a innalzare, per rispondere a quell’ augurio quotidiano di buon viaggio, fa da prologo all’intenso e puro sentimento che d’amore che sta per nascere tra i due adolescenti e che attraversa e colora l’intera trama della storia. Shun è caporedattore del giornale scolastico “Quartier Latin” e, insieme ai suoi amici, è impegnato a difendere la sede della redazione: un antico palazzo sontuoso e lasciato identico a se stesso nel corso degli anni, che rischia di essere raso al suolo dalla ruspa del progresso e delle trasformazioni che, alla vigilia dei Giochi olimpici del 64, stanno per fare la loro comparsa sul territorio dello stato giapponese.

I protagonisti del film, i ragazzi e le ragazze della scuola superiore di Yokohama, sono ritratti da Goro Miyazaki come sospesi tra passato e futuro: la musica del domani sembra non poter prescindere dal ripetere un ritornello che viene dal passato. Questi giovani sono divisi a metà tra la loro voglia di innovazione e di cambiamento propagandata sulle pagine del “Quartier Latin” e il codice di comportamento formale e rigidamente reverenziale nei confronti negli adulti che ancora gli impone la tradizione, tra l’ingresso delle studentesse nel mondo della cultura e della protesta e l’imbarazzo che ancora serpeggia in ogni dialogo tra femmina e maschio. Il Giappone degli anni Sessanta oscilla tra il ricordo delle vittime della Guerra di Corea e le nuove costruzioni dei giochi Olimpici del ’64, tra natura incontaminata e traffico cittadino, tra la paura di dimenticare ciò che è stato e il desiderio di un futuro migliore.

L’idea di ristrutturare il palazzo che ospita la redazione del “Quartier latin” per scongiurarne la demolizione, proposta con entusiasmo da Umi agli altri ragazzi, rappresenta in questo senso il momento cruciale del film: ragazzi e ragazze cominciano a lavorare insieme per adattare alle necessità della realtà presente ciò che di importante c‘è stato nel passato, senza cancellarlo ma reinterpretandolo. Anche la storia d’amore tra Umi e Shun per potersi sviluppare nel futuro dovrà prima fare i conti con un mistero che riguarda il passato. L’amore di domani d’altronde, come recitano le parole dell’ultima canzone, è un ritornello e nessun domani potrà mai esistere senza la memoria e la consapevolezza del proprio ieri..

Titolo originale:Kokuriko-zara kara
Nazione: Giappone
Anno: 2011
Genere: animazione
Durata: 91 min.
Regia: Goro Miyazaki
Voci: Giulia Tarquini, Lorenzo De Angelis, Alessio De Filippis, Aurora Cancian, Roberta Paladini, Laura Romano, Benedetta Ponticelli, Micaela Incitti, Giorgia Favretto.
Produzione: Studio Ghibli
Distribuzione: Lucky Red
Uscita prevista: 6 Novembre 2012