Netflix è arrivato in Italia

Mettetevi comodi, quando volete, dove volete

Daryl Hannah per Sense 8, Pierfrancesco Favino per Marco Polo,Krysten Ritter per Jessica Jones, Taylor Schilling per Orange is the new black,Will Arnett per Bojack Horseman, Stephen DeKnight per Daredevil sono arrivati a Milano per inaugurare l’ingresso di Netflix in Italia.

Dal 22 ottobre la più grande Internet TV del mondo è disponibile anche in Italia col suo catalogo digitale di serie tv, film e documentari. Il catalogo di Netflix è diverso paese per paese, sulla base degli accordi che la società stringe con le società di produzione e distribuzione dei film e delle serie tv.
_ Dal 2007, da un servizio di noleggio DVD e videogiochi, Netflix trasformato nel servizio di streaming online che è oggi. Ha quasi 70 milioni di abbonati in più di 50 paesi del mondo.

L’obiettivo è partire concentrandosi sulla felicità per poi crescere e guadagnarsi 1/3 di nuclei familiari, cioè una famiglia su 3. Negli Stati Uniti hanno impiegato 7 anni per raggiungere tale obiettivo, lo stanno raggiungendo a poco a poco negli altri Paesi in cui sono sbarcati e contano di farlo anche qui in Italia.

Netflix punta sulla crescita delle reti, sul cambio di cultura, sull’innovazione, sul controllo delle App e dei programmi da parte del pubblico, nel far diventare desueto il concetto di “il programma inizia alle 20”. Con Netflix un film, uno show, una serie tv potranno essere fruiti in qualsiasi momento dagli abbonati.

L’entusiasmo dei talent intervenuti per il taglio del nastro di Netflix in Italia si riassume nella gioia di far parte di qualcosa di rivoluzionario, che non si potrebbe fare sui canali televisivi classici.

La libertà creativa è la parola d’ordine, quella che definisce Netflix e il suo esplorare nuovi mondi; elementi, questi, che giovano a favore di attori, sceneggiatori e registi e del pubblico stesso. Al momento Netflix sta producendo 21 serie originali, saranno 30 il prossimo anno, oltre a serie per bambini. Per non parlare dell’enorme successo avuto dal film prodotto da Netflix e arrivato in concorso a Venezia: Beasts of No Nation.

Per quanto riguarda gli abbonamenti ce ne sono di diversi tipi: uno “Base” che permette di usare il servizio su un dispositivo per volta a definizione normale, e costa 7,99 euro al mese; uno “Standard” che permette di aprire due streaming contemporaneamente – quindi può essere usato da due persone della stessa famiglia ad esempio – e in alta definizione, e costa 9,99 euro al mese; uno “Premium”, che permette di aprire quattro sessioni di streaming contemporaneamente e in formato Ultra HD 4K, che costa 11,99 euro. Il primo mese è gratis.

Per quanto riguarda il progetto dei nuovi episodi di Gilmore Girls – Una Mamma per Amica, corre voce in questi giorni di un interesse da parte di Netflix, i produttori e CEO non confermano e non commentano.
_ Per ora ci dovremo “accontentare” di Narcos, Marco Polo e dell’attesa serie tv Suburra.