Ben Thomas (Will Smith) fa l’esattore delle tasse e ha in mente un piano di redenzione che prevede di salvare la vita a sette persone fisicamente, economicamente o moralmente in difficoltà, ma la nascita dell’amore tra lui ed Emily (Rosario Dawson), una ragazza malata di cuore che Ben sta cercando di aiutare, sconvolge direttamente i suoi piani.
La seconda esperienza filmica di Gabriele Muccino in terra statunitense ha portato alla luce Sette Anime, un film che prende corpo dalla presenza fisica e dalla potenza espressiva dell’ormai collaudato Will Smith, già protagonista nonché produttore del precedente La Ricerca della Felicità Con Sette Anime non si rinnova solo il sodalizio tra l’attore e il regista italiano ma prosegue, amplificandosi, quella che sembra essere diventata una vera e propria formula empatica (o forse semplicemente economica) che vede Muccino + Smith = estreme/stremanti parabole di vita.
“Io ero attirato dalla storia perché parla di un viaggio misterioso, anch’esso una dichiarazione d’amore”, rivela Muccino. “Per me, si tratta di un uomo che è sconvolto dalla perdita, ma che riceve un’opportunità imprevista di provare una nuova esperienza di vita. E’ una storia impegnativa, che lascia sconcertati e colpisce mentre offre una grande dose di emozioni. Lo scambio di idee e ispirazioni che era così potente in questo film poteva avvenire soltanto con Will Smith”. E Smith ha avvertito le stesse sensazioni: “A mio avviso, era un’opportunità di raccontare una storia sullo stesso fondamentale tema umano che continua ad affascinarmi: come riescono le persone a superare dei grandi traumi? In questo senso Sette Anime è una storia di redenzione, che ha anche un finale decisamente inaspettato”.
Il tema della redenzione viene affrontato dal protagonista con caritatevole cinismo. L’obiettivo imprescindibile della vita di Ben, derivato ma anche deformato da un trauma passato, s’impone tra sé e gli altri con una logica spietata, che non può non sfociare in conseguenze tragiche. Ben è inizialmente avvolto da un velo che lo protegge dalla realtà e proprio in questa direzione si è svolto il pregevole lavoro del direttore della fotografia Philippe Le Sourd che ha con-fuso la realtà mettendo a fuoco solo i primi e primissimi piani di Ben-Smith.
Come molto spesso accade, in fase di traduzione di rischia di perdere la ricchezza dei significati d’origine. Infatti il titolo inglese Seven Pounds rimanda attraverso il termine pound sia al valore monetario sia al valore in termini di peso, (la traduzione letterale sarebbe libbra). E Sette Anime sulla coscienza sono un peso insopportabile.
Titolo originale: Seven Pounds
Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Drammatico
Durata: 125′
Regia: Gabriele Muccino
Sito ufficiale: www.sevenpounds.com
Sito italiano: www.setteanime.it
Cast: Will Smith, Rosario Dawson, Woody Harrelson, Michael Ealy, Barry Pepper, Robinne Lee, Joe Nunez, Bill Smitrovich, Elpidia Carrillo, Tim Kelleher, Gina Hecht, Andy Milder
Produzione: Columbia Pictures, Escape Artists, Overbrook
Entertainment, Relativity Media
Distribuzione: Sony Pictures Releasing ItaliaData di uscita: 09 Gennaio 2009
