Pasta Diva, ultimo cortometraggio del regista Fabrizio Sergi, promosso da Steel Art e Cinit – cineforum italiano, vince la sesta edizione del festival CiboCorto di Portopalo di Capo Passero (SR) superando le altre due pellicole finaliste: Noi di Luigi Capasso e Vida dell’ argentino Rodrigo Elizalde.
L’opera, di recente realizzazione, segue lo stampo neorealista siciliano tipico di Sergi e vede come protagonisti una decina di attori tratti dalla vita reale del comprensorio jonico. Alcuni mesi fa la prima versione del corto era risultata vincitrice assoluta alla decima edizione del festival internazionale CineCibo di Roma e adesso, con l’aggiunta di scene inedite, riceve il nuovo importante riconoscimento. Il festival CiboCorto, nato nel 2018, è l’ unica vetrina in Sicilia che si occupa di cinema gastronomico, non a caso anche quest’anno sono stati organizzati incontri, degustazioni e un concorso aperto a documentari e cortometraggi dedicati al cibo. Con la conduzione di Sergio Sanfratello, il festival ha contribuito alla valorizzazione e alla divulgazione, attraverso il linguaggio video, della storia, della cultura, delle tradizioni e delle diversità enogastronomiche siciliane nel mondo. Per la sesta edizione, tra gli ospiti d’eccezione l’attrice Lucia Sardo e la regista Giovanna Brogna Sonnino.
Il cortometraggio Pasta Diva racconta, tra il serio ed il faceto, la leggenda della nascita della pasta alla norma e omaggia importanti autori dell’identità siciliana quali Nino Martoglio, Luigi Pirandello e Vincenzo Bellini.
A premiare il film una giuria composta da esperti nazionali ed internazionali del settore cinematografico, della comunicazione e dell’enogastronomia. “Un’emozione che si rinnova a pochi mesi di distanza da CineCibo – commenta Fabrizio Sergi – e devo tutto alla fiducia e alla stima che gli amici nutrono nei miei confronti. È grazie a loro che stiamo raggiungendo tanti risultati, mese dopo mese”.