Tra un anno sarà arrivato alla quarantesima edizione: è il Lovers Film Festival, la prima rassegna cinematografica ad essere avviata in Italia sui temi LGBTQI. Sembra questa la notizia dell’anno, ma non è l’unica. La notizia è che la rassegna torinese continua con energia e vigore crescenti, tanti film nuovi e tanti del passato che vanno rivisti. La notizia è che a Torino si vuole andare in controtendenza rispetto a una crisi del cinema in generale, ma soprattutto rispetto a una deriva divisiva nella politica e nella mentalità maggioritaria.

Diretto da Vladimir Luxuria e fondato da Giovanni Minerba e Ottavio Mai – con l’edizione di quest’anno, in programma dal 16 al 21 aprile 2024, il festival presenta una nuova immagine – marchio realizzata da Valentina Stecchi. “Se parliamo di amore non bisogna mai avere paura, trasmettere l’amore è sempre un messaggio contagioso. Sempre meglio contagiare di amore che di odio” Così Vladimir Luxuria spiega il messaggio del festival.
Coadiuvata da Angelo Acerbi, Vladimir Luxuria presenta il programma dell’edizione 2023.

In estrema sintesi:

FILM: 53 film in programma, 4 anteprime mondiali, 6 internazionali, 3 europee e 28 italiane. Film italiani solo tre: fuori concorso Malanova di Roberto Cuzzillo; Il mio posto è qui, di Cristiano Bortone e Daniela Porto; il corto Una notte, di Alessio Vasarin.

SEZIONI: 3 competitive: All The Lovers, concorso internazionale lungometraggi; Real Lovers, concorso internazionale documentari; Future Lovers, concorso internazionale cortometraggi.

NON COMPETITIVE: Lovers Celebration, Al cinema con bebè, Lovers Goes Rio

GIURIE: Roberta Torre (presidente, regista), Luca Bianchini (scrittore ), Alexander Mello (direttore del Rio LGBTQIA+)

PREMI da assegnare: International Film Festival; Premio Torino Pride, Premio Giò Stajano, Premio Matthew Shepard, premio Riflessi nel Buio, premio del pubblico Audience Award (gli spettatori avranno la possibilità di dare un voto per ogni categoria dei concorsi del festival).

ALTRI PREMI: Stella della Mole all’attore britannico Rupert Everett.

OSPITI: Rupert Everett (attore) , Maria Grazia Cucinotta (attrice), Natascia Maesi (presidente di Arcigay nazionale), Guglielmo Scilla (scrittore), Giulio Base (attore e direttore del Torino Film Festival ), Annagaia Marchioro (attrice) Fenia Kirkmali (attivista greca), Mario Colamarino (presidente Circolo Cultura Omosessuale Mario Mieli – Roma Pride), Paolo Camilli (attore), BigMama (rapper), Nancy Brilli (attrice), Carmen Russo e Paolo Turci (attrice e coreografo), Nancy Brilli. Il festival è dedicato alla memoria di Sandra Milo, madrina della rassegna nel 2021.

SEGNALAZIONI:
– Martedì 16 alle 20.30 in Sala Cabiria, pellicola di apertura Duino di Juan Pablo Di Pace (Usa/Argentina/Italia, 2024, 108 min.) Girato in gran parte in Istria.
– Mercoledì 17 aprile ore 22,30; sala Soldati: The Visitor BRUCE LABRUCE • REGNO UNITO, 2024, 101’: una sua versione – un po’ straniante, molto erotica – di Teorema di Pier Paolo Pasolini.
– Giovedì 18 aprile ore 17,15 Sala Soldati Riflessi in un occhio dʼoro, di JOHN HUSTON • USA, 1967, 104’ con Marlon Brando.
– sabato 20 alle 18, unica proiezione italiana del documentario di Carlos López Estrada e Zac Manuel Lil Nas X: Long Live Montero (Usa, 2023,95 min.) sulla vita del celebre rapper afroamericano originario di Atlanta.
– Domenica 21 aprile ore 20,30 Sala Cabiria Film di chiusura: Te estoy amando locamente ALEJANDRO MARÍN • SPAGNA, 2023, 106’
– …e molto altro….!
FESTA DI CHIUSURA. domenica sera da Off Topic a partire dalle 22.30 (ingresso 10 €).

Il budget del festival è di circa 400 mila euro, uno dei più bassi al mondo.

Il Lovers Film Festival è realizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e si svolge con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Piemonte e del Comune di Torino.