“Hellboy II – The Golden Army” di Guillermo Del Toro

Un eroe buono dalle origini infernali

Hellboy II – The Golden Army è il secondo episodio dell’action fantasy thriller diretto da Guillermo Del Toro e tratto dall’omonimo fumetto creato da Mike Mignola.
Hellboy (Ron Perlman), per gli amici Red perché di incarnato rosso, ha il volto di Frankestein, con l’aggiunta di due corna; il corpo dell’incredibile Hulk e anche un cervello. Questo lo rende elemento prezioso al Dipartimento per la Ricerca e la Difesa del Paranormale dove, segretamente, vive e lavora come detective. Casa e bottega, in compagnia di Liz (Selma Blair), un’ardente e all’apparenza normale fidanzata, anch’essa carrozzata di poteri straordinari. Ma il menage non sempre è facile: Liz , fanciulla combattiva, non accetta il disordine del suo mostruoso fidanzato e trova eccessivo il numero di gatti con cui è costretta a condividere lo spazio.

La vicenda è però più complicata di semplici dissapori tra innamorati: la lunga tregua tra il popolo delle tenebre e gli umani si è definitivamente spezzata e il nostro mondo è minacciato.
Hellboy, seppur originario anch’esso del mondo delle tenebre, è chiamato a salvarlo. Lascia le sue birre, i suoi sigari e i suoi gatti per affrontare il minaccioso principe Nauba (Luke Gross) che rivendica ciò che pretende gli sia stato sottratto dagli uomini. Guerriero perfido e dalle eccezionali doti, mette in armi un esercito di incandescenti soldati e danza duelli con lance volanti.

Oltre a Liz, accompagnata da un suo segreto, accanto a Hellboy c’è Abe (Doug Jones), un essere acquatico che ha il potere di conoscere passato e futuro, che ha l’educazione di un gentleman e la sensibilità di un poeta, sebbene i suoi grandi occhi obliqui non cedano lacrime.
La storia, che si svolge tutta in una notte, è un po’ sempre la stessa: un rappresentante del mondo occulto dichiara guerra a quello emerso mettendo in difficoltà il protagonista, lacerato perché dal primo proviene e dal secondo è stato salvato, e come “immigrato” è inviso ad entrambi.

Ma Hellboy II – The Golden Army di Del Toro è un fumettone ben riuscito, anche grazie alla capacità di mescolare generi e registri diversi: action e commedia, fantasy e thriller.
Un’alchimia non facile, soprattutto da sostenere per 130 minuti, la durata del film.
Sequenze incalzanti e con un pizzico di ironia, proprio nel momento giusto. Leggero e spettacolare, Hellboy 2 può appassionare anche un pubblico non proprio habitué del genere.
Curato da una fotografia (Guillermo Navarro) e una scenografia (Stephen Scott) ineccepibili, l’ultima fatica di Del Toro può però presentarsi a tratti un po’ sovraccarica nella sovrapposizione di azione, clangori di scena e musica sinfonica.

Nella memoria resta sicuramente la sequenza del mercato dei trolls, una carrellata dal sapore etno-mediavale di esseri fantastici impegnati nella quotidianità del mercanteggio.
_ Dopo la discutibile prova del non particolarmente riuscito, seppur premiato, Il labirinto del fauno, in cui Del Toro con un azzardo prolisso mescolava le vicende della guerra civile in Spagna ad un dramma fantasy dalla visionarietà un po’ confusa, si ritorna ad una storia meno pretenziosa, più semplice ma cinematograficamente più riuscita.
_ Hellboy II – The Golden Army è un film che può segnare una buona pausa, al fresco di una sala cinematografica, in questa estate torrida.

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Titolo originale: Hellboy II: The Golden Army
Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Azione, Fantascienza, Fantastico
Durata: 110′
Regia: Guillermo del Toro
Sito ufficiale: www.hellboymovie.com
Sito italiano: www.cinema.universalpictures.it/…
Cast: Ron Perlman, Selma Blair, Jeffrey Tambor, Doug Jones, James Dodd, Luke Goss, Thomas Kretschmann, Brian Steele, Anna Walton
Produzione: Dark Horse Entertainment, Lawrence Gordon Productions, Mid Atlantic Films, Universal Pictures
Distribuzione: UIP
Data di uscita: 16 Luglio 2008 (cinema)