Tratto dall’omonimo spettacolo teatrale di Filippo Gili, che qui scrive per la regia di Francesco Frangipane, Dall’Alto di una Fredda Torre è un dramma angosciante su una scelta impossibile.
Antonio (Edoardo Pesce) e Elena (Vanessa Scalera) sono due gemelli eterozigoti. Entrambi single, legati l’uno all’altra da un cordone mai tagliato, hanno all’incirca 40 anni e ogni domenica vanno a pranzo dai genitori.
La routine consolidata delle loro vite viene infranta quando vengono informati da due dottori che entrambi i genitori hanno una rara patologia.
C’è una cura, un trapianto di midollo; solo Elena è compatibile, ma può salvarne solo uno.
Come in quei giochetti ricattatori e sadici del tipo “chi butti giù dalla torre” o “vuoi più bene alla mamma o al papà?”, il destino crudele mette i due fratelli di fronte a una scelta impossibile.
La messa in scena di questa tragedia famigliare di dipendenze affettive non riesce a lasciarsi alle spalle l’impianto teatrale, la sua dimensione da palcoscenico.
Succede quindi che attori eccellenti siano fermi in un tempo che non appartiene a loro, in questo caso al cinema, perché è del teatro, e non siano in grado con il loro temperamento di dare una dimensione completa al personaggio complesso che interpretano.
L’impatto emotivo brusco e spiazzante non si sviluppa, ma tende a ripetersi con parole e gesti diversi, si torna sempre allo stesso punto di partenza.
Presentato alla Festa del Cinema di Roma 2023 nella sezione Grand Public, il film è stato girato a Gubbio.
Data di uscita: 13 giugno 2024Genere: DrammaticoAnno: 2023Paese: ItaliaDurata: 90 min
Produzione: Lucky RedDistribuzione: Lucky Red