Serata inaugurale a Verona per il Festival di Cinema Africano, che festeggia il suo ventisettesimo anniversario. Cinque sale cinematografiche della città scaligera ospiteranno l’evento che si concluderà sabato 24 novembre con l’annuncio dei film premiati.
Il Festival di Cinema Africano compie 27 anni e festeggia nel miglior modo possibile. Dal 1981 al 2006, infatti, si parlava di Rassegna di Cinema Africano di Verona. Da quest’anno, grazie all’impegno dei direttori artistici Stefano Gaiga, Fabrizio Colombo e Giusy Buemi, la manifestazione diventa un vero e proprio Festival di Cinema Africano, con tanto di giuria, composta dai critici Giancarlo Beltrame, Michele Serra e Clement Tapsoba, dalla scultrice Patrizia Guerresi e dal membro dell’UNAR (ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica) Marco Buemi che assegnerà un Primo Premio da 3000 euro. Riconoscimento che va ad aggiungersi al Premio Nigrizia, assegnato da una giuria composta dalla redazione del mensile Nigrizia e da membri dell’Associazione Studenti Africani di Verona e al Premio del Pubblico.
Giusta e meritata promozione per la rassegna sul cinema africano più longeva d’Italia, e che conferma Verona come prima città promotrice della cinematografia del continente nero. Prima ancora dell’istituzione del Festival nel 1981, infatti, Verona ospitava, nel 1970, prima in Italia, durante la Seconda Settimana del Cinema Internazionale, una retrospettiva sul cinema africano.
La manifestazione non poteva aprirsi meglio. Introdotta dall’esibizione di musica e danza del gruppo Percudance, ha avuto luogo la visione del film d’apertura Indigènes, dell’algerino Rachid Bouchareb, vera e propria punta di diamante del Festival, dal momento che all’ultimo Festival di Cannes ha portato a casa la Palma d’Oro per la miglior interpretazione maschile grazie al gruppo di attori che così bene ha recitato nei panni di un battaglione di fanteria algerino al servizio dell’esercito francese durante la Seconda Guerra Mondiale.
La prima vera e propria giornata di Festival vede protagonista il primo film in concorso, Making Of, del tunisino Nourid Bouzid. Ma, oltre all’apertura ufficiale del concorso, ci sono altri motivi d’interesse. Per esempio il dittico di film di Ousmane Sembene, vera e propria colonna portante del cinema africano, da poco scomparso. Per onorare la memoria del regista senegalese, verrano proiettati due suoi capolavori, Moolaadè e Guelwaar. Altro motivo d’interesse è la proiezione, fuori concorso come per Indigènes, di Bamako, film proveniente dalla Mauritania e diretto da Abderrahmane Sissako e che nel 2006 è stato selezionato nel Concorso ufficiale del Festival di Cannes.
Le sale del Festival di Cinema Africano di Verona
Cinema Aurora – via Fracastoro 17 – tel 045.520068
Cinema K2 – via Rosmini 1/b – tel 045.8005895
Cinema Centro Mazziano – via Madonna del Terraglio 10 – tel 045.918485
Cinema Stimmate – p.zza Cittadella – tel 045.8000878
Cinema San Massimo – via Brigata Aosta 6 – tel 045.8902596