A Cavallino -Treporti “Vite non calcolate”, sul grande schermo le esistenze degli invisibili ospiti di un centro di accoglienza

Al Festival “La Piazza delle Arti” diretto da Alessio Nardin per la prima volta il cinema. Venerdì 16 febbraio alle 21 nel Teatro comunale di Cavallino Treporti a Cà Savio (piazza Giovanni Paolo II), sarà proiettato il film “Vite non calcolate, girato a Genova e prodotto da Teatro Pubblico Ligure con il contributo del Comune di Genova: l’opera racconta una città invisibile, quella degli abitanti dell’Abbazia del Boschetto di Cornigliano. <<I film che ospiteremo al Festival sono caratterizzati dalla presenza delle arti nel cinema. Ne esce una sorta di meta-arte – sottolinea Nardin – È un approccio a me congeniale il carattere interdisciplinare delle arti>>.

“Vite non calcolate”  è stato ideato da Sergio Maifredi che lo ha diretto insieme a Ermanno Cavazzoni, autore del racconto e interprete principale. Le musiche originali del film sono composte da Michele Sganga (Lumi Edizioni Musicali). L’opera comprende anche  il cameo di Maddalena Crippa che recita “Una vita all’istante” di Wisława Szymborska nella traduzione di Pietro Marchesani . «L’idea di Vite non calcolateè nata due anni fa – racconta il regista Sergio Maifredi -quando il Comune di Genova mi ha invitato a visitare l’Abbazia del Boschetto, un vero gioiello medievale nel cuore della Val Polcevera, ma situata in un contesto industriale e desolato. Da quella visita, dopo aver conosciuto e lavorato con gli ospiti del centro di accoglienza e grazie anche a Marco Pirotta, ingegnere laico che dirige la struttura con uno spirito simile a quello di Don Orione, è nato poi uno spettacolo teatrale, “La città invisibile”». Sono proprio le vite invisibili degli ospiti del centro di accoglienza che hanno ispirato a Sergio Maifredi  la realizzazione del film, in cui ha coinvolto anche Ermanno Cavazzoni, scrittore emiliano e sceneggiatore di Federico Fellini per “La voce della luna”. A fine proiezione saranno presenti in sala il regista e alcuni membri dello staff artistico e ci sarà un dibattito col pubblico moderato dal direttore Nardin.

Prenotazione biglietti a segreteria@accademiaduse.it o al numero 338 9581964 (con messaggio whatsapp o telefonata).