Dal 23 febbraio al 5 marzo a Venezia, nella Scuola Grande San Giovanni Evangelista (salone Badoer), è possibile visitare la mostra Le molteplici maschere della luna nei riflessi dell’anima.

Sono esposte diverse sculture di cuoio (maschere), realizzate dal Maestro Giorgio De Marchi, che ritraggono le espressioni giocose e arcigne di personaggi che evocano il mondo affascinante della commedia umana in un rapporto onirico tra la Terra e la Luna.

Il visitatore potrà anche vivere l’affascinante mondo delle maschere grazie ad alcuni interventi teatrali, in programma all’interno dell’installazione. Ecco, quindi, che, durante il percorso, si potrà incontrare l’artista Giorgio De Marchi mentre, da buon mascherer, crea una maschera.

Quella del mascherer è un’arte molto antica: il termine venne usato per la prima volta in un documento della metà del ‘500 conservato al museo Correr, per indicare l’artigiano costruttore di maschere. A quel tempo Venezia ne contava una decina.

L’obiettivo della mostra è far conoscere la “maschera teatrale”, le cui origini risalgono alla preistoria, ma la cui affermazione è legata  alla commedia dell’arte.

Le maschere esposte sono delle vere e proprie sculture in cuoio che possono coprire il volto dell’attore per trasformarlo in un personaggio fittizio.

Le molteplici maschere della luna nei riflessi dell’anima

Scuola Grande San Giovanni Evangelista – salone Badoer; Sestiere San Polo 2454, 30125 Venezia

Mostra espositiva di maschere dell’artista costruttore Giorgio De Marchi

Dal 23 febbraio al 5 marzo 2019 –  Ingresso libero.

Apertura mostra:  mattino dalle 10.00 alle 13.00  /  pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00