“Monsters University” di Dan Scanlon

La Facoltà di Spavento

Mike Wazowski sogna di diventare uno spaventatore sin da quando era piccolo; e finalmente il suo sogno ha inizio: è una matricola alla Monsters University, la scuola da dove sono usciti i più grandi spaventatori di tutti i tempi.

Ma durante il primo semestre, i suoi anni di studio vengono sconvolti dall’incontro con James P. Sullivan, detto “Sulley”, uno spaventatore, figlio d’arte, dal talento naturale. Mike ha lo studio, Sulley la tecnica, ma i due insieme non riescono ad andare d’accordo e perdono il controllo. Questo loro comportamento li farà cacciare dal corso a cui tengono di più.
L’unico modo per cercare di aggiustare la situazione è provare a fare squadra insieme a una confraternita di mostri più strambi del solito.

A distanza di più di dieci anni dal successo di Monsters & Co la Pixar torna indietro nel tempo e ci fa conoscere Mike e Sulley, idoli non solo dei bambini, ma anche dei genitori, al tempo della scuola: dal loro primo incontro, non molto riuscito, alla futura grande amicizia. E Dan Scanlon prende il posto di Pete Docter alla regia; tuttavia lo stesso Docter ha contribuito alla sceneggiatura prima e alla realizzazione poi di Monsters University: “Un tema che è venuto fuori subito – ha detto – era l’idea per cui quando si chiude una porta se ne apre sempre un’altra. Abbiamo capito che il messaggio principale in molti film, soprattutto quelli per bambini, è ‘Se ci provi e ci riprovi e credi in te stesso, puoi fare qualsiasi cosa!’. E non è affatto un cattivo messaggio, ma non sempre è veritiero. Cosa fai quando il tuo sogno si spezza?”.

Ed è proprio questo il grande messaggio del film, che forse ha anche voluto aggiustare il tiro di un sottotesto, da noi non condiviso, che ha legato le critiche a Ralph Spaccatutto; cioè mentre Monsters University ti vuole insegnare che la tua strada potrebbe non essere quella che tu sogni ardentemente, ma semplicemente quella a fianco, in Ralph molti hanno letto un messaggio molto oscuro del tipo “se sei nato cattivo non puoi elevarti, nè migliorarti, ma sei destinato a rimanere tale”. Insomma, caricare troppo la cartuccia della filologia nei film d’animazione ci pare eccessivo, anche perché se volessimo dare una lettura molto critica di questo decantatissimo film Pixar, ci verrebbe da chiedere “quindi, per raggiungere i propri sogni non è necessario studiare?”
Detto questo a noi piacciono le fiabe (Diario di un gatto con gli stivali) raccontate da Roberto Vecchioni, soprattutto la sua versione del Brutto Anattroccolo, che alla fine resta un meraviglioso brutto anatroccolo, perché ha imparato ad accettare sè stesso – sfumature che i detrattori di Ralph Spaccatutto non hanno colto. Ma siamo qui per parlare di Monsters University, che è un prequel simpatico, ma non ci sentiamo di celebrarlo levando i calici di champagne per brindare al capolavoro.

Lo spirito innovativo, ironico, burlone della Pixar c’è sempre; ci sono anche delle piccole curiosità molto tenere, come ad esempio: la biblioteca della Monsters University si chiama Bohol Hall, in onore dell’artista Pixar Nelson Bohol che l’ha creata; l’indirizzo della confraternita di Oozma Kappa è lo stesso dell’abitazione in cui è cresciuto il regista Dan Scanlon; la Monsters University è stata fondata nel 1313 (Star Wars).

Il fatto è che abbiamo trovato questo film d’animazione certamente delizioso, i personaggi adorabilmente stravaganti e l’animazione è come sempre magica e tangibile (pare quasi di poter descrivere la percezione che si ha del pelo di Sulley), ma è la storia che ci ha lasciati sospesi tra il prevedibile e il già visto.

Il film, giocoso nell’animazione, resta impantanato in una sceneggiatura dallo schema classico che parte dall’antipatia iniziale dei due protagonisti, per evolversi poi in collaborazione e infine diventare una grande amicizia.
La Disney-Pixar non ha voluto osare; la tecnica brilla, si distingue e allunga la distanza rispetto alle altre case di produzione, ma qui non prova a cambiare visuale, o personaggi, percorrendo una strada sicura. Peccato.

Titolo originale: Monsters University
Nazione: U.S.A.
Anno: 2013
Genere: Animazione
Durata: 104′
Regia: Dan Scanlon
Cast (voci): Steve Buscemi, John Goodman, Jennifer Tilly, Billy Crystal, Frank Oz, John Ratzenberger
Produzione: Walt Disney Pictures, Pixar Animation Studios
Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia
Data di uscita: 21 Agosto 2013 (cinema)