A Venezia I corpi di Elisabetta, la solitudine della donna al potere

Al Teatro Goldoni di Venezia debutta giovedì 9 maggio, alle ore 20.30, I corpi di Elzabeth. Lo spettacolo, diretto da Elio De Capitani e Cristina Crippa, mette in scena il testo di Ella Hickson tradotto da Monica Capuani e interpretato da Elena Russo Arman.La regina Elisabetta è stata  l’unica donna non sposata a governare l’Inghilterra, regnò per quarantaquattro anni con astuzia, seduzione e intelligenza.Il cuore del testo di Ella Hickson, datato 1985, autrice britannica già applauditissima e premiata in patria, è  la carnalità della Regina d’Inghilterra, in conflitto con la necessità assoluta di non  potersi permettere sentimenti che la assoggettino ad un marito o ad un amante. La messa in scena intende offrire un’analisi attenta e approfondita sui modi e i mezzi cui  le donne al potere ricorrevano nella società patriarcale per poterlo esercitare . .Sul palcoscenico a dare voce e volto ai personaggi della commedia un cast vivace : accanto a Elena Russo Arman troviamo Maria Caggianelli Villani, Enzo Curcurù e Cristian Giammarini. La regia a quattro mani arricchisce la commedia trasformandola in un progetto originalissimo: le scene sono di Carlo Sala e i costumi di Ferdinando Bruni. Lo spettacolo, una delle numerose coproduzioni del Teatro Stabile del Veneto- Teatro Nazionale che qui affianca il Teatro dell’Elfo, si replica venerdì 10  e sabato 11 alle 19,00, domenica 12 maggio  alle 16.