I premi della Biennale Architettura 2016

Leone d'Oro per la Miglior Partecipazione Nazionale alla Spagna

Leone d’oro per la miglior Partecipazione Nazionale - Foto Romina Greggio © NonSoloCinema.com
La Giuria internazionale della 15. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, composta da Hashim Sarkis (Presidente di Giuria, Libano, USA), Pippo Ciorra (Italia), Sergio Fajardo (Colombia), Marisa Moreira Salles (Brasile), Karen Stein (USA), ha deciso di attribuire così i premi ufficiali:
Leone d’oro per la miglior Partecipazione Nazionale:
Commissario: Iñaqui Carnicero + Carlos Quintans.
Curatore: Carnicero + Quintans.
Espositore: Contemporary  Spanish Architecture.
Sede: Giardini
Due menzioni speciali sono state attribuite alle seguenti Partecipazioni Nazionali:
Commissario: The Japan Foundation. Curatore: Yoshiyuki Yamana. Espositore: Seiichi Hishikawa, mnm (Mio Tsuneyama), Osamu Nishida+Erika Nakagawa(Osamu Nishida, Erika Nakagawa, Naruse Inokuma Architects (Jun Inokuma, Yuri Naruse), Naka Architects’ Studio (Toshiharu Naka, Yuri Uno), Nousaku Architects (Fuminori Nousaku, Junpei Nousaku), miCo. (Mizuki Imamura, Isao Shinohara), Levi Architecture (Jun Nakagawa), Shingo Masuda+Katsuhisa Otsubo Architects (Shingo Masuda, Katsuhisa Otsubo), Koji Aoki Architects (Koji Aoki), 403architecture [dajiba] (Takuma Tsuji, Takeshi Hashimoto, Toru Yada), BUS (Satoru Ito, Kosuke Bando, Issei Suma), dot architects (Toshikatsu Ienari, Takeshi Shakushiro, Wataru Doi).
Sede: Giardini
Commissario: José Orrego Curatore: Sandra Barclay e Jean Pierre Crousse.
Espositori: Elizabeth Añaños; Sebastián Cillóniz; Claudia Flores; Jose Luis Villanueva; Militza Carrillo, Gino Fernández; Miguel Chávez, Alvaro Echevarría, Alfonso Orbegoso; Karel van Oordt, Daizuke Izumi, Alejandro Torero; Carlos Tamayo; Luis Miguel Hadzich.
Sede: Arsenale, Sale d’Armi
Leone d’oro per il miglior partecipante alla 15. Mostra REPORTING FROM THE FRONT a:
Gabinete de Arquitectura (Solano Benítez; Gloria Cabral; Solanito Benítez)
Sede: Padiglione Centrale – Giardini
Leone d’argento per un promettente giovane partecipante alla 15. Mostra REPORTING FROM THE FRONT a:
NLÉ (Kunlé Adeyemi)
Sede: Gaggiandre – Arsenale
La Giuria ha deciso, inoltre, di assegnare una menzione speciale al seguente partecipante alla 15. Mostra Internazionale REPORTING FROM THE FRONT:
 
Maria Giuseppina Grasso Cannizzo
Sede: Padiglione Centrale – Giardini
 
È stato inoltre consegnato il Leone d’Oro alla carriera attribuito dal Cda della Biennale di Venezia, presieduto da Paolo Baratta, su proposta del Direttore Alejandro Aravena, a Paulo Mendes da Rocha (Brasile).

Le motivazioni

I premi della Giuria internazionale sono assegnati con le seguenti motivazioni:
 
Leone d’oro per la migliore Partecipazione Nazionale alla Spagna per l’accurata selezione di architetti emergenti il cui lavoro dimostra come l’impegno e la creatività possano superare i limiti materiali e di contesto.
Menzione speciale come Partecipazione Nazionale al Giappone per aver trasformato la densità in un’occasione poetica per produrre coesione sociale e modelli alternativi di vita collettiva.
Seconda menzione speciale come Partecipazione Nazionale al Perù per aver portato l’architettura in un angolo remoto del mondo, facendone un luogo per l’istruzione e allo stesso tempo un mezzo per tutelare la cultura amazzonica.
Leone d’oro per il miglior partecipante alla 15. Mostra REPORTING FROM THE FRONT a Gabinete de Arquitectura (Solano Benítez; Gloria Cabral; Solanito Benítez – Paraguay) per aver messo insieme materiali primari, semplicità strutturale e lavoro non qualificato, per portare la qualità dell’architettura a comunità che ne erano escluse.
 
Leone d’argento per un promettente giovane partecipante a NLÉ (Kunlé Adeyemi – Olanda) per aver dimostrato con forza che l’architettura, iconica e allo stesso tempo pragmatica, è uno strumento per amplificare l’importanza dell’istruzione, a Lagos così come a Venezia.
 
Menzione speciale al partecipante della 15. Mostra REPORTING FROM THE FRONT a Maria Giuseppina Grasso Cannizzo (Italia), per la perseveranza nel ricorrere all’integrità della disciplina per trasformare il quotidiano in progetti di architettura capaci di andare al di là del proprio tempo.