Giulio Ciavoliello negli anni Ottanta ha iniziato a occuparsi d’arte come critico e curatore. Ha collaborato a riviste come Flash Art, Juliet, l’Arca. Ha fondato e dirige Artshow, guida a mostre e musei. Insegna Storia dell’Arte nelle accademie di belle arti.
E’ sicuramente un libro molto interessante, in cui l’autore Giulio Ciavoliello, giovane critico d’arte e docente di Storia dell’Arte nelle Accademie di Belle Arti, sulla base di un’esperienza maturata sul campo entra nel merito a quanto è avvenuto nel settore artistico dagli anni ’80 in poi.
Come lo stesso autore sottolinea, sono anni molto importanti e stimolanti per l’arte contemporanea, ma durante i quali, dopo un generale e condiviso trasporto ed entusiasmo, l’interesse gradualmente si è attenuato lasciando il contesto in cui continuano a maturare degli eventi, quasi del tutto privi del precedente slancio.
L’analisi condotta da Ciavoliello è molto accurata e certamente non si limita al solo ambito artistico. Nelle cause da lui individuate elenca diverse componenti che hanno contribuito a una diffusa crisi nel mondo dell’arte, “in primis” la prematura scomparsa di certe figure fondamentali come quella di Italo Calvino, deceduto nel 1985 o quella del cantante sperimentale, già appartenente al gruppo “Area”, Demetrios Stratos, avvenuta nel 1979; ovviamente vi sono altri motivi che hanno determinato un venir meno dell’iniziale euforia, a dire il vero inizialmente, per molti versi, eccessiva e, come sottolinea lo stesso autore, artatamente gonfiata.
In proposito, cita sempre Ciavoliello, è rilevante valutare, per la nuova situazione che si è venuta a creare, quanto è avvenuto nell’amministrazione politica e pubblica con la corruzione della cosiddetta “Tangentopoli”, che ridimensionò molto la precedente generale fiducia nei confronti di alcuni partiti italiani del centro-sinistra, in particolare del P.S.I., il cui impegno, in ambito culturale, aveva, fra l’altro, consentito il nascere di alcune iniziative e di nuove tendenze destinate ad affermarsi a livello internazionale.
Dall’indice del volume, suddiviso in sette sostanziosi capitoli, si può già ricavare il taglio impresso dall’autore al suo studio che, nei vari argomenti toccati, traccia dei riferimenti precisi alle più importanti rassegne, ai cataloghi e a fondamentali pubblicazioni, ad artisti, galleristi, musei, ai nuovi spazi dedicati all’arte e precedentemente non destinati a tali fini, a critici, curatori, riviste, kermesse, alle nuove ricerche mediali, a contaminazioni varie che ancora connotano l’arte dei nostri giorni accompagnando il testo con preziosi documenti e moltissime immagini di opere e di interventi realizzati dai più attivi artisti del periodo preso in esame, di fatto offrendo, con il suo contributo, uno strumento indispensabile a chi volesse approfondire la conoscenza di quanto è avvenuto nel mondo dell’arte negli ultimissimi anni.
DEGLI ANNI ’80 IN POI: IL MONDO DELL’ARTE CONTEMPORANEA IN ITALIA,
di Giulio Ciavoliello, Artshow Edizioni, Trieste 2005, pp. 380, € 20,00.
