“La Parabola delle Stelle Cadenti” di Chiara Passilongo

Un'opera prima che si legge tutta d'un fiato

Il debutto di Chiara Passilongo nel mondo della narrativa lascia il segno. La parabola delle stelle cadenti racconta l’ascesa e il declino di una famiglia di imprenditori della provincia veneta nell’arco di trent’anni.

Chiara Passilongo, classe ’81, laurea in odontoiatria e un corso di scrittura alla Scuola Palomar di Mattia Signorini a Rovigo, con il suo primo romanzo cattura fin dalle prime pagine il lettore con il racconto di trent’anni di Italia vissuti attraverso gli occhi della famiglia Vicentini.

Achille e Nora Vicentini, i figli gemelli, Gloria e Francesco, la loro rinomata ditta dolciaria “la San Lorenzo”, il microcosmo di Borgo San Bartolomeo in provincia di Verona, sono un affresco dai contorni ben marcati dagli anni 80 al 2013.

Achille, fedele iscritto al msi, energico imprenditore, che ha costruito famiglia e azienda con lo stesso amore, Nora, pianista dalla rara eleganza, Francesco, figlio controverso che trova in sé stesso le risposte che cerca, Gloria, viziata eppure capace di gesti estremi di amore, e tanti altri personaggi e poi le loro aspettative assordanti, i disincanti onesti, i segreti taciuti e scoperti, ma anche pretese, inquietudini e solitudini, specchio dei tempi che evolvono e travolgono.

La parabola delle stelle cadenti è una saga famigliare piena di malinconia e tenerezza, scritta con una semplicità che diventa profonda e che colpisce per un senso del reale sviluppato con toni concreti in un appassionante romanzo.
_ Lo spirito imprenditoriale, la curiosità storica, la sensibilità artistica, sono narrati in una prosa ben costruita, mai confusa, che intreccia con abile arte conflitti generazionali e eventi italiani.

Chiara Passilongo, La parabola delle stelle cadenti, Mondadori 2015, pp 374, €18.50