Mtv European Music Awards 2005: la premiazione

Green Day trionfatori della serata. Gwen Stefani a bocca asciutta. Tra buone esibizioni live e comicità dissacrante, a Lisbona assegnati gli EMA’s 2005

In diretta dal Pavilion Atlantico di Lisbona lo show di Mtv ha raggiunto circa un miliardo di ragazzi in tutto il mondo. Dopo una lunga attesa raccontata giorno per giorno durante tutta la settimana, sull’emittente musicale mondiale per eccellenza, è andata in scena la tredicesima edizione degli Mtv European Music Awards.

Ad aprire letteralmente le danze è stata un’inconfondibile e inimitabile Madonna, su un palco circondato da un videowall di misure esagerate. La ‘diva sempreverde’ è comparsa all’interno di una sfera da discoteca avvinghiata ad un palo insieme al suo corpo di ballo, sfoggiando una giacca in pelle viola, ma soprattutto mettendo in mostra la sua splendida forma alla soglia dei cinquant’anni. L’esibizione della material girl (una delle più apprezzate della serata) ha trasformato il Pavilion in una discoteca a cavallo degli anni settanta e ottanta, ‘trend and style’ che a detta di molti influenzeranno tutto l’autunno modaiolo: dobbiamo prepararci ad occhiali giganteschi e a capigliature alla Charlie’s Angels?! Tutto questo show iniziale per presentare il suo nuovo lavoro “Hung Up”, tratto dall’album “Confession On A Dance Floor” in uscita in tutto il mondo l’11 Novembre.

Ma è tempo di cominciare la premiazione, e sul palco degli EMA’s giunge uno dei presentatori più ridicoli e stravaganti mai visti nella storia dei premi: è Borat (alias Ali G) che si presenta come il settimo uomo più importante del Kazakistan. Dopo aver inaugurato quelli che lui chiama “Euro Vision Song Contest 2005” fa i complimenti a suo modo a Madonna, dandogli dell’ottima “travestita”, e aggiunge “Peccato che le sue mani la tradiscano l’età!”. Ma questo è solo l’inizio di una comicità che volgarmente e, in alcuni casi, con cattivo gusto accompagnerà tutta la serata.

I primi ad essere premiati sono i Green Day, che si aggiudicano il Best Album con “American Idiot”, battendo i loro temutissimi avversari: Coldplay, U2, Gwen Stefani e 50Cent.

Poi è la volta dei Black Eyed Peas premiati come Best Pop. Snoop Dog si aggiudica il premio Best Hip Hop. Nel frattempo si esibiscono i Coldplay (presentati ironicamente da Borat come i Green Day), che non esaltano il pubblico con la loro solita verve da gruppo live, e le Pussycats Dolls, con la loro hit del momento “Don’t Cha”.

Dopo il secondo premio ricevuto dai Green Day come Best Rock, il gruppo americano si incorona come trionfatore della serata: sono gli unici infatti a portare a casa due premi ed un esaltante performance live, caratterizzata da un’ottima canzone, “Holiday”, ma soprattutto da un’ottima atmosfera degna di un concerto rock. Il leader del gruppo ringrazia dicendo: “questo è un ottimo anno per noi. Dedichiamo questi premi alla musica Rock in generale.”

Un’altra esibizione degna di nota è quella degli ‘animati’ Gorillaz, che per la serata propongono una rivoluzionaria performance con animazione in 3D. Un gruppo innovativo che non si lascia intrappolare nei limiti degli standard: forse questa la motivazione per il premio che viene loro assegnato, Best Group. Ironico uno dei componenti che dice “…Best Group! E non esistiamo nemmeno!”

Tra altre esibizioni, un po’ sottotono, come quelle di Akon e dei Black Eyed Peas, vengono assegnati altri premi: Best Alternative ai System of A Down, Best R&B ad Alicia Keys , Best Video ai Chemical Brothers per “Believe”, Best New Act a James Blunt.

Robbie Williams e Shakyra, in modo insolitamente parallelo si esibiscono e vengono premiati con il Best Male e il Best Female award, presentando le loro nuove hit: il principino del Pop propone una performance del suo ultimo singolo, “Tripping”, tratto dall’album “Intensive Care”, e la colombiana Shakira promuove in anteprima assoluta il singolo “Don’t Bother”. Che le premiazioni dei due siano frutto di un ottimo lavoro di marketing, in vista delle loro uscite discografiche? Loro stessi forse non si aspettavano di essere premiati. Ma questo è lo showbiz!

Quest’anno il Free Your Mind Award che Mtv assegna ogni anno ad un’organizzazione o ad una persona che si è impegnata socialmente contro le ingiustizie e i pregiudizi, è andato a Bob Geldof per il suo Live 8. Geldof ha ricevuto il premio dalle mani di Madonna.

Siamo agli sgoccioli e prima dell’ultima performance live, quella dei System Of A Down, vengono assegnati altri due premi: Best Song, che va ai superfavoriti Coldplay con “Speed of Sound” e Best Italian Act, assegnato ai Negramaro, che battono Giorgia, Renga, Negrita e Pausini.

I pronostici della vigilia sono stati rispettati, anche se molti non si aspettavano il flop della nuova diva delle classifiche Gwen Stefani, che torna a casa (in realtà non è nemmeno andata a Lisbona!) a bocca asciutta.

Tutti i premi qui di seguito:

BEST ITALIAN ACT

Giorgia, NEGRAMARO, Negrita, Laura Pausini, Francesco Renga

BEST ALBUM

GREEN DAY – AMERICAN IDIOT, Gwen Stefani – Love. Angel. Music. Baby., Coldplay – X&Y, U2 – How To Dismantle An Atomic Bomb, 50 Cent – The Massacre

BEST HIP HOP

50 Cent, SNOOP DOGG, Missy Elliott, Akon, Kanye West

BEST VIDEO

Gwen Stefani – What You Waiting For?, THE CHEMICAL BROTHERS – BELIEVE, Beck – E-Pro, Rammstein – Keine Lust, Gorillaz – Feel Good, Inc.

BEST GROUP

Coldplay, Green Day, U2, Black Eyed Peas, GORILLAZ

BEST R&B

ALICIA KEYS, Mariah Carey, John Legend, Mario, Usher

BEST MALE

50 Cent, ROBBIE WILLIAMS, Snoop Dogg, Moby, Eminem

BEST NEW ACT

Akon, Kaiser Chiefs, JAMES BLUNT, Daniel Powter, Rihanna

BEST POP

Gwen Stefani, Gorillaz, BLACK EYED PEAS, Shakira, Robbie Williams

BEST SONG

Gorillaz – Feel Good, Inc., COLDPLAY – SPEED OF SOUND, James Blunt – You’re Beautiful, The Chemical Brothers – Galvanize, Snoop Dogg (featuring Justin Timberlake) – Signs

BEST ROCK

Coldplay, GREEN DAY, U2, Foo Fighters, Franz Ferdinand

BEST ALTERNATIVE

The White Stripes, Beck, SYSTEM OF A DOWN, Bloc Party, Goldfrapp

BEST FEMALE

Alicia Keys, SHAKIRA, Gwen Stefani, Missy Elliott, Mariah Carey

FREE YOUR MIND AWARD 2005

Sir Bob Geldof