Valerio Scanu torna sul luogo del delito, lì dove tutto ha avuto inizio. Torna alla corte della regina della televisione italiana – non ce ne voglia “Antonellina” Clerici, ma il vero potere, e sempre più anche in campo discografico, è nelle mani di Maria De Filippi – per raccogliere il tributo dei protagonisti e dei fan del talent show che l’ha lanciato.
Mentre infiamma la competizione per la vittoria della nona edizione di Amici (che, come si è visto, ormai fà più che mero curriculum), carramba che sorpresa: entra in scena lui, il giovanissimo vincitore del Festival di Sanremo. Lacrime d’orgoglio per Maria, pizzetto sull’attenti per il talent scout Luca Jurman, sorrisi consapevoli sottobarba per il Maestro Peppe Vessicchio e scrosci d’applausi da tutti i giovani in studio e, probabilmente ancora davanti ai loro televisori, da tutti quelli che l’hanno televotato ieri sera.
Ancora un riconoscimento per Valerio Scanu dunque, anche se si ha sempre più l’impressione che, dietro ogni successo dei ragazzi di Amici – in ogni modo, in ogni luogo, in ogni lago – ci sia inevitabilmente la longa manus mediatica di Maria.