Giovedi 18 gennaio alle ore 17.45 al Cinema Santo Spirito di Ferrara sarà presentato il docufilm intitolato “Sotto la cenere” del regista Amir Saleh , che racconta la crisi innescata a Bergamo dalla pandemia di Covid-19 e la risposta della cittadinanza, tra dolore e solidarietà. Dopo la proiezione del film, ad ingresso gratuito, seguirà un dibattito pubblico alla presenza del regista e di Letizia Caselli, attivista e difensore dei diritti umani di Amnesty International Italia insieme a Consuelo Locati, Team legale Associazione dei familiari delle vittime del Covid19 #Sereniesempreuniti.

A quattro anni e mezzo dalla pandemia da Covid-19 che ha messo a dura prova i sistemi sanitari e sociosanitari di tutto il mondo – in Italia, dopo l’oblio della memoria collettiva e politica, le archiviazioni degli esposti fatti da decine di familiari di vittime Covid – sarà forse il docufilm del giovane regista indipendente Amir Saleh ad allargare la breccia innanzi tutto culturale nella coscienza collettiva, politica e sociale per non dimenticare.

L’opera è stata selezionata ed ha partecipato a 33 Festival Cinematografici Internazionali vincendone 11, tra cui: “Miglior documentario” (Immagina Florence International Film Festival, International Gold Awards, Rome International Movie Awards, RAGFF Venezia, Milan Gold Awards) e Miglior Film sul Covid (Rotterdam Independent Film Festival, Dublin Movie Awards, International Cosmopolitan Film Festival of Tokyo, Liber Films International Festival).

L’iniziativa ha ricevuto il Patrocinio di Amnesty International Italia e del M.A.G.E.D. – Associazione Magistrati, Avvocati e Giuriste Europee Donne – con sede a Torino. L’evento è promosso dal Comitato Parenti Residenza Paradiso di Ferrara in collaborazione con l’Associazione dei familiari delle vittime del Covid19 #Sereniesempreuniti di Bergamo e prevede, dopo la presentazione del film, un dibattito pubblico alla presenza del regista, con due interventi.