Dopo la visione di questo film si esce con un’unica certezza: Kate Winslet è un’attrice formidabile, elegante e intensa. Non c’è ruolo che indossi senza passare inosservata. Anche se la storia è a dir poco credibile come il recente Il domani tra di noi oppure un dramma sfiancante come questo, la Winslet si mangia la scena, concentra su di sé l’attenzione e rende tutto meno tedioso.
Woody Allen ha sempre detto che gira un film all’anno, scrive così spesso, almeno è certo che qualcuno gli riesca bene. E non è questo il caso de La ruota delle meraviglie.
Allen torna a girare a Coney Island, la casa d’infanzia del suo alter ego Alvy Singer (Io & Annie), che dice di essere cresciuto sotto le montagne russe del luna park “Ho qualche problema tra fantasia e realtà”.
Allen racconta una storia ambientata negli anni 50; la protagonista è una donna infelice, Ginny (Winslet), ex attrice dall’amore sfortunato, che vive con un marito, Hunmpty (Jim Belushi) che non le dà le attenzioni che vorrebbe.
La sua camera da letto si affaccia proprio sulla ruota panoramica che di notte illumina la stanza con le sue luci da circo.
Ginny ha un figlio non ancora adolescente con la mania di dare fuoco alle cose e la situazione famigliare non migliora quando arriva in casa la figlia del marito (Juno Temple), scappata dal suo matrimonio con un gangster.
Ma a tamponare le insoddisfazioni della donna arriva un aitante e giovane bagnino (Justin Timberlake) dall’occhio languido, che la travolge in una relazione appassionata. La gelosia, la noia e il non sentirsi realizzata portano Ginny, come in passato, ad essere incapace di trovare un equilibrio. Lei vuole essere la protagonista indiscussa.
La ruota delle meraviglie è un dramma esistenziale fatto di monologhi prolissi. Ogni attore ha una sua scena, un suo monologo, per l’appunto, che al suo termine cede la parola ad un altro.
Siamo lontani anni luce dalla profondità di Blue Jasmine; qui mancano raffinatezza e arguzia, è come se la mano di Allen fosse stata colta da pigrizia. Il risultato è quello di creare indifferenza per le storie di questi personaggi. La fotografia di Vittorio Storaro, fatta di tramonti e di luci da cabaret, perde la sua estetica nelle vite tristi, agonizzanti di questi personaggi trascinati da una ruota che non è di certo meravigliosa.
Titolo originale: Wonder Wheel
Nazione: U.S.A.
Anno: 2017
Genere: Drammatico
Durata: 101′
Regia: Woody Allen
Cast: Kate Winslet, Jim Belushi, Juno Temple, Justin Timberlake, Max Casella, Jack Gore, Robert C. Kirk, David Krumholtz, Tommy Nohilly, Tony Sirico, Steve Schirripa
Produzione: Amazon Studios, Gravier Productions
Distribuzione: Lucky Red
Data di uscita: 13 Dicembre 2017 (cinema)