Garth Jennings, da un’idea originale di Chris Meledandri (produttore esecutivo della Illumination Entertainment), affina la strategia vincente del suo Sing del 2016 e fa debuttare Bono degli U2 nel suo primo ruolo in un film d’animazione.

Se il primo film era stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, il sequel è niente di meno che il film di apertura del 39° Torino Film Festival.

Con più di 40 brani rock, rap e pop da Dionne Warwick a Beyoncé, dai Coldplay a Ariana Grande, da The Weeknd a Camila Cabello e Taylor Swift, … Sing 2 è un allegro, colorato, accattivante film d’animazione, con trovate sempre più buffe e strampalate, coreografie esilaranti, che scivola via per quasi due ore con un ritmo irresistibile di hit.

Mr Moon (Matthew McConaughey), il koala impresario teatrale, ha finalmente realizzato il suo grande sogno: allestire uno spettacolo di grande successo, che, grazie al suo cast di ballerini e cantanti (animali antropomorfi) fa il tutto esaurito ogni giorno.
Ora però ha un altro ambizioso obiettivo: fare un’audizione a Redshore City (una specie di Las Vegas) davanti a un celeberrimo e spietato produttore, Jimmy Crystal (Bobby Cannavale), numero uno nel settore. Il gruppo di Moon sta per aver il ben servito quando Gunter (Nick Kroll) tira fuori dal nulla l’idea di un musical fantascientifico attirando l’attenzione di Crystal. Moon si impegna a portare nello show un leggendario rocker Clay Calloway (Bono), lontano dalle scene da anni, millantandone la conoscenza. Ma più il tempo passa, più la stretta di Crystal si fa sentire, e Moon ha i secondi contati.

Fedele al suo marchio, Illumination ha messo a punto un film non solo per i bambini, ma anche per gli adulti: tutti sorridono e si divertono grazie a gag visive usa e getta, ma ben congegnate. Se il primo Sing ruotava intorno al tema edificante di quanto le canzoni e la danza fossero importanti per i protagonisti, Sing 2 è un’avventura disinvolta basata su ‘l’unione fa la forza’, un jukebox dal ritmo frenetico e coinvolgente