“SCATTERED”: una pioggia di adrenalina

La compagnia inglese Motionhouse cattura il pubblico di Prospettiva Danza Teatro 2013

È andato in scena sabato 20 aprile il secondo appuntamento al Teatro Verdi di Padova per il Festival Prospettiva Danza Teatro 2013, giunto quest’anno alla quindicesima edizione.

Uno spettacolo sull’acqua, ma non solo: SCATTERED – Un’improvvisa pioggia di momenti imprevisti. Sulla scena, una parete inclinata fa da sfondo all’azione e non ci si immagina nemmeno quello che i danzatori faranno: lo spettacolo esplora, attraverso un mix travolgente di teatro danza, proiezioni video e scene acrobatiche, il rapporto con l’acqua e come esso ci coinvolga nelle diverse fasi della nostra vita.

Con questo spettacolo Kevin Finnan, coreografo della compagnia Motionhouse, indaga una nuova dimensione artistica che lo ha portato a muovere i suoi danzatori dentro, sopra e attraverso l’immagine filmata. Approfondendo la meraviglia, il fascino, la potenza ma anche la ferocia dell’acqua, Scattered evidenzia, attraverso la danza e la tecnologia della proiezione, un mondo straordinario, sublimato in uno spettacolo stupefacente.

Diverse fasi si susseguono sulla scena, dall’immagine dell’acqua come fonte di vita, alla sua trasformazione in ghiaccio, fino ad esaltarne la potenza delle maree, delle alluvioni, per descrivere come l’acqua ci leghi alla vita ma anche alla morte: i sette danzatori si tuffano nell’oceano, combattono una marea, scivolano su una valanga in un paesaggio ghiacciato. Queste evoluzioni, eseguite sul piano inclinato che si eleva nel buio del fondale (e di cui non si vede la fine), sfruttano la tecnologia delle proiezioni video che rendono più che verosimile il gioco dei danzatori con questo elemento naturale.

L’idea di creare Scattered era da lungo tempo nell’immaginario di Finnan: soprattutto attraverso i suoi viaggi tra le montagne del Canada del nord e dell’Alaska ha potuto vedere i cambiamenti e le alterazioni dei corsi d’acqua e dei ghiacciai, ha osservato l’acqua in diversi continenti ed è rimasto affascinato, ma anche colpito, dalla diversità con cui l’uomo la protegge o la inquina. L’acqua è un’immensa risorsa per la vita e così ha voluto farne uno spettacolo, nato con l’idea di creare un set, senza alcuna scenografia, dove il linguaggio puramente fisico si intersecasse alle immagini in una modalità bi e tridimensionale.

Lo spettacolo, commissionato dal Warwick Arts Centre e realizzato grazie al sostegno di Playbox Theatre (Warwick) – dove è stato presentato nel 2009 – e alla collaborazione con la compagnia basca Logela Multimediaha, ha fatto il giro del mondo: un successo derivato sia dalla bravura tecnica ed interpretativa dei danzatori, ma anche dalla straordinaria collabrazione con il set designer Simon Dormon che si è occupato della parte miultimediale, del disegno luci di Natasha Chivers e delle musiche originali di Sophy Smith.

Fondata nel 1988 da Kevin Finnan, Motionhouse è una delle più importanti compagnie di danza nel Regno Unito, e a livello mondiale. Le produzioni della compagnia sono create per stupire e sfidare il pubblico, e fondono le mmagini con l’azione e il dinamismo. Una caratteristica stilistica della compagnia, è la fusione della danza con altre arti come il circo, l’acrobatica e le proiezioni video d’avanguardia. Oltre alle numerose tourneè in giro per il mondo, Motionhouse è inoltre impegnata in un programma di ampia formazione e coinvolgimento del pubblico.

“SCATTERED”
Motionhouse (Gran Bretagna)
Direzione artistica: Kevin Finnan
Coreografia: Kevin Finnan & La Compagnia
Interpreti: Junior Cunningham, Claire Benson, Alasdair Stewart, Martina Bussi, Anthony Middleton, Daniel Connor, Rebecca Williams
www.motionhouse.co.uk/for-promoters/current-productions/scattered.shtm
www.prospettivadanzateatro.it