A Mestre dal 30 settembre l’8ª edizione del festival Endorfine Rosa Shocking

L’edizione 2025 del Festival Cinematografico Endorfine Rosa Shocking, inserita nell’ambito della prestigiosa Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, si svolge dal 30 settembre al 5 ottobre presso il Centro Culturale Candiani di Mestre, in attesa del restauro della storica sede lagunare che ha ospitato il Festival negli ultimi anni, la Casa del Cinema di Venezia.

All’insegna di “Cercando un appiglio… un passo dopo l’altro”, la rassegna propone 10 titoli che attraversano discipline come l’arrampicata, il nuoto sincronizzato, la danza, il pugilato, il calcio, la ginnastica ritmica, il surf, lo sci acrobatico, il pattinaggio artistico su ghiaccio e la pole dance, con un approccio intimo e spesso autobiografico.

Donne che sfidano convenzioni, stereotipi e confini culturali per trovare – o ritrovare – se stesse attraverso lo sport e l’arte del movimento, scoprendo forza, resilienza, motivazione e tenacia. Si inizia con il nuoto sincronizzato attualizzato dal film The Sirens of Ukraine, L. Villers & A. Guiral (Francia, 2024) che racconta di due gemelle olimpiche ucraine che fuggono dalla guerra per inseguire un sogno.

Le serate, che vedono abbinati un lungo e un corto, passeranno in rassegna lungometraggi e cortometraggi che affrontano sera dopo sera sino al 5 ottobre sport diversissimi “Ad un respiro tematico più ampio corrisponde quest’anno quello internazionale, non solo nella provenienza delle storie, ma anche della giuria che, per la prima volta, dovrà individuare il film che meglio racchiude l’essenza di questo Festival.” spiega Laura Aimone, ideatrice e direttrice della manifestazione.

La giuria ufficiale internazionale, che assegnerà un premio al miglior film, è infatti la novità di questa ottava edizione del festival. A farne parte sono stati chiamati Andrea Morghen (Regista, produttore e direttore Religion Today Film Festival – Trento), Norayr Kasper (Direttore della fotografia – Armenia/Canada) e Lakshan Abenayake (Attore, regista – Sri Lanka)

Il riconoscimento sarà una scultura in vetro di Murano realizzata da Agnese Tegon.