Sud degli Stati Uniti, anni Quaranta. Il numero di donne di colore violentate dai bianchi è molto elevato, ma nessuna denuncia per paura di ritorsioni. Questo fino a quando Recy Taylor, una giovane dell’Aalabama rapita e violentata da un branco di sei uomini, decide di rompere questa spirale di silenzio e denunciare l’accaduto. Il caso inizialmente viene insabbiato ma, con l’aiuto di vari attivisti, tra cui in particolare Rosa Parks, Recy riesce a ottenere giustizia.

Il movimento per i diritti civili degli afroamericani ha una storia ricca e complessa, di cui spesso non ci vengono raccontati che i fatti salienti, ignorando molteplici eventi e le diverse sfumature del movimento stesso. Il caso di Recy Taylor, sconosciuto al grande pubblico, fu una pietra miliare nella strada verso i pari diritti, nonché il primo passo importante di Rosa Parks nel suo attivismo civile. Il film ha il grande merito di fare chiarezza sulla sua carriera, spesso ridotta all’episodio dell’autobus e, soprattutto, deprivata di quel ruolo da protagonista non solo simbolico, ma anche ideologico che la Parks ha in realtà avuto nel movimento. Una dimenticanza storica imperdonabile, questa, che è strettamente legata a un altro tema del film, ovvero il riconoscimento del ruolo della donna nella società in generale, e nel movimento anti-segregazione in particolare.

Il documentario racconta lo stupro e il caso giudiziario attraverso le parole dei protagonisti, intervallandole con interventi di storici che contribuiscono a fare chiarezza sull’importanza del caso stesso. Il film è dunque informativo e accurato, ma Nancy Buirski riesce anche a creare dei movimenti commoventi e poetici, come la sequenza in cui la voce registrata di Recy Taylor racconta lo stupro accompagnata da immagini evocative e simboliche.

The Rape of Recy Taylor è un ottimo documentario che, pur non avendo velleità artistiche, riesce a essere un buon film oltre che un ottimo strumento informativo ed evocativo, trattando con sensibilità d’artista un tema che sembra antico ma è quantomai attuale.