Alla 70.Berlinale in veste di produttore e attore, Johnny Deep presenta Minamata, diretto da Andrew Levitas.

La pellicola è un adattamento cinematografico dell’omonimo libro di Aileen Mioko Smith e William Eugene Smith che narra le vicende di un fotografo documentarista di guerra americano (Johnny Depp).
Il protagonista e scrittore del libro, W. Eugene Smith negli anni ’70 va in  Giappone, con la sua fotocamera Nikon per un servizio fotografico commissionatogli dall’illustre rivista americana Life.
Documenterà lo scandalo della malattia che ha colpito una comunità sulla costa a causa dell’avvelenamento da mercurio causato dalla Chisso Corporation, in contrasto con autorità locale che tenta di nascondere quanto accaduto.
Un grande Johnny Depp a cui il regista ha cucito il ruolo addosso, in forma fisica e talentuoso.
Il regista ha saputo firmare con classe una pellicola di denuncia, cercando di rimanere oggettivo anche dinnanzi ad una grande menzogna.