BALKANI. ANTICHE CIVILTA’FRA IL DANUBIO E L’ADRIATICO

Ad Adria, una mostra imperdibile per scoprire una grande civiltà del Mediterraneo

Fondata da popoli veneti su palafitte, fino in epoca romana Adria si trovava sul litorale .Poi l’accumularsi dei detriti dei fiumi ha fatto retrocedere la spiaggia allontanando, così, la città dal mare. Le è rimasto , però, l’onore di avergli regalato il nome di Adriatico. Il suo Museo archeologico, uno dei più significativi in Italia, abbonda di testimonianze del suo ricco passato. A partire dal 7 luglio e fino al 13 gennaio dell’anno prossimo, questo Museo ospita una mostra davvero unica ed eccezionale dal titolo “ Balkani-Antiche civiltà fra il Danubio e l’Adriatico”.

Può considerarsi unica in quanto per le prima volta vengono esposti pezzi straordinari che in futuro difficilmente lasceranno il Museo destinato ad ospitarli permanentemente e cioè il Museo di Belgrado ora in fase di restauro. Si può poi definire eccezionale per la panoplia di pezzi che offre al visitatore. Si tratta di 250 pezzi provenienti da tesori principeschi spesso realizzati fra Atene e Sparta o in Magna Grecia oppure provenienti dall’Italia antica cioè la primitiva Ausonia.

Maschere funebri in oro, satiri in bronzo, crateri, ritratti bronzei come il busto del padre di Traiano, statuine di artigiani come ad esempio il fabbro rappresentato mentre è intento a lavorare all’incudine una sua opera, monili in ambra, interi vasellami in argento svelano un mondo ricco, evoluto nelle arti, abilissimo nel fondere e cesellare i metalli, aperto alle relazioni con altri popoli con i quali si scambiavano merci, conoscenze, tecniche, linguaggi artistici, quando non ci si combatteva per la conquista del territorio. La mostra di Adria non è solo interessantissima dal punto di vista artistico, ma costituisce un documento di rilevanza storica raccontando le vicende di principi e guerrieri, di interi popoli che nel millennio compreso fra l’ottavo secolo avanti Cristo e l’affermarsi del dominio romano nel secondo secolo dopo Cristo, abitavano le terre fra Danubio ed Adriatico.

Fra le opere esposte spicca il cosiddetto “Magnifico Cratere” veramente degno del nome, manufatto di grandi dimensioni capolavoro delle toreutica greca, cioè dell’arte del cesello. Ma l’oggetto senza dubbio più emozionante è la “ Maschera di Trebeniste” destinata a modellare in oro le fattezze del principe morto, come la simile maschera funebre di Agamennone, di età micenea, conservata al Museo Aecheologico di Atene. La maschera di Trebeniste spicca fra i reperti per la potenza espressiva, la cesellatura dall’impronta modernissima.

Se poi si vuole una ulteriore ragione per visitare la mostra di Adria, ecco l’apertura, all’interno del Museo, della ricchissima sezione etrusca che presenta il meglio di 60.000 reperti di epoca preromana conservati ad Adria, ceramiche, bronzi, ambre, resti gloriosi di un glorioso passato.

“BALKANI. Antiche civiltà fra Danubio e Adriatico”
Museo Nazionale Archeologico di Adria (Parco del Delta del Po)
8 luglio 2007 – 13 gennaio 2008
Sede e orari: Adria (RO), Museo Archeologico Nazionale, via Badini 59, tel. 0426 21612;
feriali e festivi 9.00-20.00; chiusura della cassa alle ore 19.00.
Biglietti :intero Mostra-Museo € 6; ridotto Mostra-Museo € 3 Servizi in mostra: Accesso per disabili; Bookshop
Catalogo: Silvana Editoriale
Per informazioni e prenotazioni: tel. 0426 71200, fax 0426 372095; info@balkani.it