Per l’edizione 2019 di Art Basel in Basilea, la Maison svizzera di alta orologeria Audemars Piguet presenterà una una nuova installazione sonora realizzata dalla rinomata creatrice norvegese Jana Winderen, che sarà situata nella lounge progettata dal designer americano Fernando Mastrangelo.

Artista del suono norvegese, Jana Winderen, attraverso un viaggio sensoriale totalizzante, porta il pubblico nel cuore della natura. Amplificando i suoni più impercettibili e inaccessibili della natura, l’artista cerca di far emergere le emozioni degli ascoltatori con l’obiettivo di sensibilizzarli sulle tematiche di rispetto e salvaguardia ambientale.

Jana Winderen ©Audemars Piguet 2019

Nella sua ultima composizione, ovvero Du Petit Risoud aux profondeurs du Lac de Joux, Jana Winderen ha catturato i suoni della foresta e del lago della Vallée de Joux. Amplificando i suoni dei numerosi e disparati microambienti della valle, dal bosco di Risaud, con i suoi abeti rossi tricentenari, alle profondità del Lac de Jouz, popolate da svariate specie di pesci, l’artista da un lato vuole mostrare un diverso meccanismo di interazione con l’ambiente, dall’altro renderci coscienti di come i suoni della foresta e della terra siano influenzati dalle attività dell’uomo.

Duplice anche l’approccio all’opera, uno collettivo grazie alla traccia sonora diffusa dalle casse che si mescola con i suoni dell’ambiente, e uno individuale tramite l’ascolto in cuffie. Lo scopo è quello di restituire ai visitatori una visione ampia e al tempo stesso intima dei luoghi dove Audemars Piguet affonda le proprie radici e tradizioni.

Jana Winderen ©Audemars Piguet 2019

L’installazione sonora site-specific Du Petit Risoud aux profondeurs du Lac de Joux è in stretta connessione con il lavoro minuzioso degli artigiani di Audemars Piguet. Jana Winderen ha dichiarato: “I dettagli mi affascinano e catturano la mia attenzione, e credo che lo stesso valga per gli orologiai. Amo ascoltare le creature che mi circondano, e stare in ascolto con loro, osservando come interagiscono con l’ambiente. È tramite questo ascolto che comincio a entrare in relazione con quello che mi circonda. Anche gli orologiai sono estremamente sensibili ai suoni. D’altra parte, solo quando comincia a ticchettare l’orologio prende vita.

The Vallée ©Audemars Piguet 2019

La realizzazzione della collectors lounge di Audemars Piguet è stata assegnata al designer di Brooklyn Fernando Mastrangelo, che ha creato The Vallée, un’esperienza sensoriale immersiva delle montagne del Giura svizzero. Presentato quest’anno in occasione di Art Basel Hong Kong, The Vallée vedrà a Basilea il debutto di un lampadario in vetro frantumato — un’allusione alle stalattiti calcaree nelle grotte svizzere di Vallorbe — sospeso sul banco dell’orologiaio.

Fernando Mastrangelo ©Audemars Piguet 2019

Volevo raccontare la storia della Manifattura e il paesaggio che ispira la creazione di questi raffinati orologi”, ha affermato Fernando Mastrangelo, che ha aggiunto: “Lo spazio vuole rappresentare un viaggio nella Vallée de Joux, le cui tappe sono scandite dalle sculture e dagli arredi. I visitatori attraversano la selva di abeti rossi, ammirano il tramonto dalla valle e sentono la consistenza delle grotte svizzere di Vallorbe, mediante elementi realizzati rigorosamente a mano, usando i materiali come metafora di un paesaggio sublime“.