Trieste Science+Fiction Festival 2018: Freaks vince il Premio Asteroide

Con il consueto successo di pubblico e un livello di qualità del programma davvero elevato, il Trieste Science+Fiction Festival 2018 chiude i battenti assegnando i premi previsti per le sezioni competitive della manifestazione triestina.

Nell’ambito del Concorso internazionale per il miglior film di fantascienza, horror e fantasy riservato alle opere prime, seconde o terze di registi emergenti, raggruppate nella sezione Neon | Competition, il Premio Asteroide è stato assegnato a “Freaks” di Zach Lipovsky, Adam Stein (Canada, 2018) con la seguente motivazione “il film offre al pubblico un’esperienza completa, esplosiva e coinvolgente, con una straordinaria vastità e portata, e con un sovvertimento ferocemente arguto della forma dominante del cinema attuale. Propone, inoltre, una potente analisi politica della crescente cultura della paranoia che si sta diffondendo nel mondo”. La Giuria si è inoltre riservata di attribuire una Menzione Speciale al primo film di genere post-Brexit: “Await Further Instructions” di Johnny Kevorkian (Gran Bretagna, 2018)

Il prestigioso Premio Méliès d’argent – Lungometraggi, organizzato in collaborazione con la European Fantastic Film Festivals Federation (EFFFF) e riservato ai lungometraggi di genere fantastico di produzione europea, è andato a “Man Divided” di Max Kestner (Danimarca, Svezia, Finlandia 2017), che ha conquistato la giuria  “per la sua originalità narrativa nel saper reinventare temi classici: i viaggi nel tempo, l’incertezza della sopravvivenza in un futuro non lontanissimo, gli inquieti tormenti del doppio”.

Nella sezione cortometraggi, invece, “Thunder from a Clear Sky” di Yohan Faure (Francia, 2018) si è aggiudicato il Premio Méliès d’argent – Short Competition.

Infine, per quanto riguarda gli altri premi, si segnalano “Lajko – Gipsy in Space” di Balázs Lengyel (Ungheria, 2018) per il Premio del pubblico; ancora “Freaks” di Zach Lipovsky, Adam Stein (Canada, 2018) per il Premio Rai4; “Jonathan” di Bill Oliver (USA, 2018) per Stars’ War – Premio della Critica Web; “Await Further Instructions” di Johnny Kevorkian (Gran Bretagna, 2018) per il Premio Nocturno Nuove Visioni; ”Herd” di Mattia Temponi (Italia, 2018) per il Premio CineLab Spazio Corto.

 

 

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Livio Meo
Giornalista pubblicista iscritto all'Albo dei Giornalisti del Veneto dal 2010. Vincitore del concorso di critica cinematografica "Premio Alberto Farassino" nel 2008 e selezionato fra gli autori pubblicati nel volume "53 esordi critici" (ed. Lampi di stampa, 2009), collabora con la rivista online NonSoloCinema dall'autunno del 2007. Appassionato di cinema classico, ha concentrato l'attività di collaborazione per la Sezione Cinema partecipando come inviato a numerosi festival cinematografici. Dal 2009 è Presidente dell'associazione culturale Cineforum Labirinto, aderente al CINIT - Cineforum Italiano, che organizza proiezioni, corsi e incontri cinematografici nella città di Treviso.