Tutti si ricordano Adele per la sua hit “Chasing Pavements”. Quando è uscita, nonostante il successo, Adele poteva essere confusa con le svariate emuli di Amy Winehouse o di chi cercava di cavalcare l’onda musicale dal sapore retrò di Duffy.
Adele però è andata avanti. Nonostante il successo del suo primo album non si è fermata e non si è accontentata. La dimostrazione del suo impegno e capacità è questo secondo lavoro, 21, dove la cantante mostra ciò di cui è veramente capace.
Voce matura, influenze blues, Rhythm ‘n’ Blues e pop fanno brillare questo album come un diamante nel panorama della musica internazionale. Undici tracce da ascoltare tutte d’un fiato.
Rolling in the deep e Set the fire to the rain non sono le uniche perle di 21. Rumor has it, Turning tables, He won’t go, I’ll be waiting illuminano una tracklist che mescola sapientemente vintage e pop internazionale, dove gli echi del soul incontrano il pop da classifica.
Adele ha collaborato con molti professionisti per creare questi brani e trarre il meglio dalla sua ispirazione, e il risultato è un album corposo, energico a suo modo, grintoso e con un carattere molto particolare. I brani che risultano un po’ più deboli sono le ballate, perché troppo classici nella costruzione, ma non per questo meno efficaci da punto di vista emotivo.
21 riserva un piacevole ascolto e molte sorprese.
Adele riesce ad incantare con il suo timbro scuro e le sue canzoni accattivanti. Una seconda prova che lancia Adele nel firmamento della buona musica, dove contano davvero le capacità canore, gli arrangiamenti e le canzoni.
Una cosa rara oggi nel mondo della musica, e proprio per questo ancora più apprezzabile.
Tracklist:
1. Rolling in the Deep
2. Rumour Has It
3. Turning Tables
4. Don’t You Remember
5. Set the Fire to Rain
6. He Won’t Go
7. Take It All
8. I’ll Be Waiting
9. One and Only
10. Lovesong
11. Someone Like You
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