Premiére
Jude, un giovane operaio inglese, lascia il suo paese per cercare il padre, che era emigrato in America prima che il figlio nascesse. Negli States, sconvolti dai movimenti pacifisti contro la guerra in Vietnam, Jude conosce Max e sua sorella Lucy, della quale si innamorerà. Tra storie d’amore, cortei pacifisti e concerti sui grattacieli, Jude scopre la parte dell’America meno conosciuta, quella che si ribella predicando l’amore e la pace.
Una trama sicuramente non originale e a tratti anche piuttosto scontata è raccontata tramite sequenze visionarie e 33 canzoni dei Beatles, cantate ed adattate dai personaggi del film. Un musical che cerca di raccontare problemi sociali, in cui canzoni di quarant’anni fa ci invitano a riflettere su come certi temi siano putroppo ancora attuali e dove si susseguono scene pittoresche inserite in una scenografia ancor più suggestiva – come ad esempio la camera dove alloggiano Jude (Jim Sturgess) e Lucy (Eva Rachel Wood), tutta decorata da ritratti e disegni realizzati dal giovane britannico -.
Nella seconda parte del film si intensificano le scene dove vengono utilizzati effetti grafici con colori psichedelici, che rendono più innovativo questo modo di approcciarsi ad una tematica ancora scottante come il reclutamento nell’esercito.
Le vite dei protagonisti sono costantemente sconvolte dalla chiamata alle armi e soprattutto dal fatto che il loro avvenire non dipende dalla loro volontà. Lucy e Jude, nomi chiaramente ispirati a due celebri canzoni dei Beatles, osservano questa raccapricciante situazione dall’esterno e, anche se non ne sono direttamente interessati, cercano di combattere il militarismo con le armi degli scioperi e della propaganda pacifista.
Jude, arrivato in America per cercare il suo passato, si ritrova a battersi per il futuro di un popolo al quale neanche appartiene ma nel quale ha trovato l’amore e il valore dell’amicizia Qui viene assorbito dall’uragano pacifista e rivoluzionario degli Stati Uniti, generato dalla gente di strada, dagli hippy e da quella parte della popolazione esasperata e stanca di dover continuare a subire il peso di una guerra che pare immotivata. La regista Julie Taymor si sofferma a mostrare sia come certe guerre vengano ripudiate dalle popolazione per la libertà delle quali gli Stati Uniti dicono di combattere, e sia come questa gente subisca gravi ed ingiustificate perdite di civili.
Tra visioni paradossali rese quasi allucinanti dagli effetti, fanno la loro comparsa celebrità come Bono Vox, leader degli U2, che interpreta uno scrittore dal comportamente piuttosto strampalato, e Joe Cocker, celeberrima rockstar. Inoltre in una scena di ballo, sempre caratterizzata da deliziose creazioni grafiche, appare Salma Hayek, che aveva già lavorato assieme alla regista del film in Frida. Julie Taymor, con questo coraggioso ed insolito progetto, presenta un quadro della politica e del militarismo degli Stati Uniti facendosi aiutare da coloro che hanno fatto della pace e dell’amore, i protagonisti delle loro canzoni, i Beatles.
Titolo originale: Across the Universe
Nazione: U.S.A.
Anno: 2007
Genere: Drammatico, Musicale
Durata:
Regia: Julie Taymor
Sito ufficiale: www.acrosstheuniverse.com
Cast: Jim Sturgess, Evan Rachel Wood, Joe Anderson, Dana Fuchs, Cynthia Loebe, Martin Luther, T.V. Carpio, Heather Janneck, Salma Hayek, Eddie Izzard, Bono, Robert Clohessy
Produzione: Revolution Studios, Team Todd
Distribuzione: Sony Pictures Releasing
Data di uscita: Roma 2007
23 Novembre 2007 (cinema)