“Cowboys & Aliens” di John Favreau

Cavalli e Astronavi

Deserto assolato dell’Arizona, 1873. Un uomo (Daniel Craig) si sveglia ferito e senza memoria e con uno strano braccialetto metallico all’avambraccio. Non ricorda il suo nome, da dove viene, chi è. Nel tentativo di rattopparsi si imbatte nella cittadina di Absolution, piccolo avamposto di frontiera dove spadroneggia il colonnello Dolarhyde (Harrison Ford), il boss del bestiame che smuove l’economia locale. Quando si scopre che lo straniero ha una taglia sulla sua testa e ha rubato l’oro dalla diligenza del colonnello, la frittata è già fatta. Ma a scombinare i piani dello sceriffo e di Dolarhyde ci pensa un piccolo imprevisto venuto dallo spazio: un attacco alieno distrugge la città e le navicelle prendono al lazo decine di abitanti per portarli chissà dove. Tra gli scampati ovviamente ci sono lo straniero e il colonnello. Saranno costretti – con l’aiuto di una misteriosa pistolera (Olivia Wilde) – a collaborare per rispondere all’attacco e liberare i propri cari.

L’occasione era di quelle ghiotte, da non lasciarsi scappare. Unire due generi così diversi e così complementari in nome dell’entertainment poteva regalare momenti di sano divertimento cinematografico. Purtroppo le cose sono andate diversamente, e il buon Jon Favreau – già regista dei riusciti Ironman e Ironman 2 – confeziona un polpettone buonista e politicamente correttissimo che invece di moltiplicare le potenzialità di western e fantascenza, riduce il tutto alla solita storia.

Certo, la missione non era facile. Storie di farabutti e di vita di frontiera non sono facili da coniugare con mostri alieni brutti e cattivi e astronavi intergalattiche. Smith&Wesson e raggi fotonici? Cavalli e ufo? Whisky e carburanti stellari? Se la chiave dell’ironia avrebbe forse amalgamato meglio i generi, Cowboy & Aliens si prende molto sul serio invece, con extraterrestri visivamente poco originali e umani in fondo troppo buoni. Universi e personaggi monodimensionali uniti però, qui bisogna dirlo, è una buona intuizione, dalla comune avidità.

L’inedita coppia 007-Indiana Jones, Daniel CraigHarrison Ford, sulla carta può dirsi però certamente originale e ben assortita; e in effetti si rivela essere forse la miglior cosa del film, nonostante i due siano ridotti a poco più che triti stereotipi, caratteri rudi ma teneroni, con una mano per uno per sconfiggere i malvagi predatori venuti da lontano. Nell’apoteosi moralistica del finale, lo straniero e il colonnello comandano un’eterogenea banda composta da cittadini orgogliosi, delinquenti reietti, indiani Comanche, bambini, donne e cani nella battaglia finale per scacciare l’invasore.

In un sottotesto prevalentemente western, il grande intrattenitore Favreau sceglie la via più semplice, ma non riesce a valorizzare i due universi cinematografici; peccato.

Titolo originale: Cowboys & Aliens
Nazione: U.S.A.
Anno: 2011
Genere: Azione, Western, Fantascienza
Durata: 118′
Regia: Jon Favreau
Sito ufficiale: www.cowboysandaliensmovie.com
Sito italiano: www.cowboysandaliens-ilfilm.it
Social network: facebook
Cast: Daniel Craig, Harrison Ford, Olivia Wilde, Sam Rockwell, Noah Ringer, Abigail Spencer, Paul Dano, Ana de la Reguera, Clancy Brown
Produzione: Platinum Studios, Fairview Entertainment
Distribuzione: Universal Pictures International Itlay
Data di uscita: 14 Ottobre 2011 (cinema)