Si avvia alla conclusione questa sessantaduesima mostra del cinema. Domani e Sabato ultimi due giorni di programmazione, Aspettando Pupi!
Oggi è stato il giorno della Comencini, applaudita in conferenza stampa più che in sala proiezione. Il suo film è piaciuto, e non è poco viste le polemiche di questi giorni su Faenza e il cinema italiano.
Domani arriva La seconda notte di nozze di Pupi Avati, e il film a sorpresa di Sabina Guzzanti Viva Zapatero, notizia appena giunta nel gossip della sala stampa.
Saranno presenti alla conferenza stampa anche il nobel Dario Fo, Michele Santoro e Marco Travaglio (chissà che stanotte non trovi il tempo per scrivere un altro libro?).
Si cerca il responsabile ai sottotitoli di Asì, settimana della critica, che ieri sera ha reso quasi incomprensibile i tre quarti del film. Per l’altro quarto ci ha pensato il regista Lozano. L’idea non era male: l’essere umano può mantenere l’attenzione su qualcosa, o qualcuno, per un massimo di trentadue secondi. Per il resto è delirio di onnipotenza e premonizione: siamo infatti rimasti incollati allo schermo per i primi trentadue secondi. Poi il nulla.
Spassosi i sottotitoli, non una parola corretta in novanta minuti di film.
Ormai, paragonati a noi, gli zombi di Romero godono di ottima salute.
Per il prossimo anno già si parla di un calo delle presenze al Lido.
Il Festival di Roma (in programmazione per Ottobre 2006) potrebbe sottrarre pubblico e prestigio allo storico Festival veneziano.
Noi non ci crediamo. E forse neanche loro.
pierpaolo.simone@nonsolocinema.com