“After Earth – Dopo la fine del mondo” di M. Night Shyamalan

Naufragare sulla Terra

Un’avventura fantascientifica scritta da Will Smith per la regia di Night Shyamalan. Un film d’azione in famiglia dove il passaggio di consegna tra padre e figlio sembra acquisire un senso oltre la trama stessa del film, determinando un passaggio ideale di testimone da Will Smith a suo figlio Jaden.

Mille anni dopo l’evento catastrofico che ha costretto l’intera umanità ad abbandonare la Terra, Cypher Raige, generale pluridecorato del corpo di ranger che protegge la specie umana dagli attacchi alieni, deve affrontare l’ultima ricognizione della sua carriera su un pianeta colonizzato. Decide di farsi accompagnare da suo figlio Kitai che, ossessionato da un evento tragico a ripercorrere le gesta di suo padre, cerca con dedizione di entrare anche lui nel corpo dei ranger per ottenere l’apprezzamento del padre. Ma l’astronave sulla quale viaggiano precipita su un pianeta off-limits: la Terra.

A volte non è sufficiente nemmeno una megaproduzione confezionata con nomi d’eccellenza per riuscire nell’impresa di realizzare un prodotto di qualità. Naturalmente il destino che il box-office riserverà a questo genere di film, come spesso accade nella cinematografia, non avrà niente a che vedere con la sua qualità. After Earth ne è l’esempio perfetto.
Se dobbiamo parlare di nomi, qui se ne trovano quanti ne basta per convincersi a entrare in sala, magari un sabato sera nel quale si è più interessati ai pop-corn che al film da vedere. Ed ecco che in questo modo spicciolo, After Earth ha tutte le potenzialità per sbancare il botteghino.

Ma se si cerca di andare oltre i nomi, ci si imbatte in una trama che mente spudoratamente: l’interessante relazione tra padre e figlio nella quale il bambino diventa uomo di fronte agli occhi del proprio genitore affrontando le difficoltà di uno scenario fantascientifico, promette una profondità emotiva che ben presto scivola secca sulla superficialità della sceneggiatura e della recitazione. La rigidità eccessiva di Will Smith, padre assente e padrone quando presente, è il modo attraverso cui la sceneggiatura vorrebbe permettere allo spettatore di penetrare nella relazione tra lui e un figlio costantemente alla ricerca della sua approvazione, ma è invece l’ostacolo insormontabile che gli impedisce di provare qualsiasi tipo di empatia. Will Smith sembra una caricatura forzata all’inverosimile di un padre autoritario e privo di emozioni e, dal canto suo, Jaden Smith non fa nulla per aiutarlo, ma non se ne può fargli certo una colpa se (finora) non possiede altro che l’eredità del nome.

D’altronde non è da lui che ci si aspetta qualcosa di decisivo, ma dalla sceneggiatura: questa però avanza lineare, senza sorprese, né colpi di scena, tranquilla e noiosa verso il punto finale, quello in cui padre e figlio finalmente si abbracciano, anche se in un modo ancora rigido che nemmeno la battuta conclusiva di Jaden Smith riesce a sciogliere, suonando invece patetica e fuori luogo.
Shyamalan fa quello che può giostrando una buona fotografia con ottimi effetti digitali, ma anche lui sembra frustrato da una sorta di rigidità che gli impedisce qualsiasi spessore, come se quella di Will Smith fosse una malattia che abbia contagiato l’intero film senza risparmiarne neppure una parte.

Con molte scatole di pop-corn tra le mani e altrettanti sabato sera da “buttare” in una sala cinematografica, anche After Earth, con i suoi nomi altisonanti e la sua trama confezionata alla perfezione per far effetto, può mirare al box-office puntando tutto sulla pigrizia intellettuale dello spettatore, sempre che qualche cine-panettone o simili non si trovi nella sala affianco a fargli concorrenza.

Titolo originale: After Earth
Nazione: U.S.A.
Anno: 2013
Genere: Fantascienza
Durata: 100′
Regia: M. Night Shyamalan
Cast: Will Smith, Isabelle Fuhrman, Zoë Kravitz, Jaden Smith, Sophie Okonedo, David Denman, Lincoln Lewis, Kristofer Hivju, Sacha Dhawan, Chris Geere, Jaden Martin, Shawn Gonzalez, Gilbert Soto, Joe Farina, Jon Douglas Rainey, Corey Brown, Kimberly Villanova
Produzione: Overbrook Entertainment, Blinding Edge Pictures
Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia
Data di uscita: 06 Giugno 2013 (cinema)