“DAMSELS IN DISTRESS” DI WHIT STILLMAN

Febbre da ballo

Venezia 68 – Fuori Concorso
È dal 1998 che Whit Stillman non girava un film. Non per un qualche motivo particolare. Solo che Stillman, newyorkese raffinato e colto, si prende il suo tempo per personalizzare le sue storie, incentrate sul mondo giovanile.

Metropolitan (1990), sua opera prima, è stata presentata al Sundance e alla Quinzaine des Réalisateurs a Cannes, ha anche ricevuto una nomination all’Oscar per la miglior sceneggiatura originale. Sono seguite altre due opere idealmente collegate a Metropolitan: Barcelona (1994) e The Last Days Of Disco ( del 1998 per l’appunto).

Il suo ultimo lavoro Damsels in Distress (Damigelle in difficoltà) è il film di chiusura della 68. Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia.

Le protagoniste sono un gruppetto di studentesse sveglie, convinte di sé stesse e dei loro principi ai limiti dell’arroganza (essendo impossibile trovare qualcuno migliore di loro, mirano a uomini meno interessanti, a dei babbei insomma, con l’obiettivo di far venir fuori il potenziale che non sanno di avere).
Il loro scopo è quello di cambiare le cose, profumando la vita sociale di inetti sudaticci e per nulla preparati al mondo.

Sono: la leader del gruppo Violet Wister (Greta Gerwig), la più tranquilla Rose (Megalyn Echikunwoke) e l’intraprendente Heather (Carrie MacLemore). Per il loro circolo reclutano una nuova studentessa, Lily (Analeigh Tipton). Violet in testa, queste ragazze hanno messo in piedi un’organizzazione no profit con lo scopo di aiutare i ragazzi depressi, soprattutto gli aspiranti suicidi. Il loro compito consiste nell’ascolto a suon di caffè e ciambelle, nello mettere in pratica la teoria dell’algebra dell’amore e, soprattutto, con la terapia del ballo.

Perché, a detta di Violet, il tip tap è la cura più efficace per i depressi. La sua più grande ambizione è quella di ideare una nuova febbre da ballo (e ci riuscirà con la “sambola”).
Una confraternita al femminile, con i suoi crolli nervosi e segreti nell’armadio, debolezze e paure, amori (tra cui il misterioso Charlie (Adam Brody), l’uomo ideale Xavier (Hugo Becker), i due fuoriclasse Frank (Ryan Metcalf) e Thor (Billy Magnussen).

Damsels in Distress è un film originale, che si appropria di vari generi cinematografici, dalla commedia nera alla commedia romantica, dal musical al dramma.
La capacità del regista è tutta nella narrazione ironica, sospesa tra arguzia e leggerezza. Stillman ha saputo giostrare questi diversi elementi inserendoli in un’opera simpatica.
Nulla di eclatante o indimenticabile. Ma la semplicità del linguaggio, diretto, veloce, con i giusti tempi, rende scorrevole e piacevole Damsels in Distress.

Una storia fatta di personaggi costruiti con dovizia di sfumature, inseriti in un contesto classico, quasi abusato (il campus universitario), che spicca per ingegnosità stilistica.

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Titolo originale: Damsels in Distress
Nazione: U.S.A.
Anno: 2011
Genere: Commedia
Durata:
Regia: Whit Stillman
Cast: Greta Gerwig, Adam Brody, Analeigh Tipton, Megalyn Echikunwoke, Carrie MacLemore, Hugo Becker, Billy Magnussen, Ryan Metcalf, Jermaine Crawford, Caitlin Fitzgerald
Produzione: Westerly Films
Data di uscita: Venezia 2011